«Il sindaco Luigi de Magistris è un bugiardo. Aveva annunciato che avrebbe rinunciato alla prescrizione nel processo d’appello su “Why not”, per ottenere una assoluzione nel merito, invece si rifugia in una comoda scappatoia rimangiandosi la parola data». A dirlo è Amedeo Laboccetta, vice coordinatore campano di Forza Italia. «Lui e il suo assistente Gioacchino Genchi non pagheranno per gli errori commessi ai tempi delle fallimentari inchieste di Catanzaro – ha continuato Laboccetta – e questo è il dato più triste di una storia di per sé già deprimente per l’amministrazione della giustizia». «Il pm de Magistris avrebbe crocifisso un politico nelle sue attuali condizioni denunciando i soprusi e i privilegi della Casta – ha concluso Laboccetta – invece oggi, come un furbastro di quart’ordine, proprio lui incassa la prescrizione nella convinzione di evitare la mannaia della legge Severino. Stia tranquillo: a mandarlo a casa saranno gli elettori tra pochi mesi».