Vomero e Arenella, Capodanno: “quartieri bifronti”
“ Pur facendo parte della stessa municipalità i due quartieri limitrofi del Vomero e dell’Arenella presentano due facce ben diverse – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Non che al Vomero siano tutte rose e fiori, dal momento che non mancano i disagi dovuti alle strade perennemente dissestate e al caos determinato dagli irrisolti problemi della viabilità, ma all’Arenella va certamente peggio, aggiungendosi ai suddetti problemi anche altri “.
“ In esempio emblematico di questo stato di cose si riscontra in via Tino di Camaino, importante arteria che collega piazza Medaglie d’Oro con piazza degli Artisti – puntualizza Capodanno -. Così mentre in via Scarlatti e via Luca Giordano si è adottata la raccolta differenziata, in via Tino di Camaino sono ancora presenti vecchi cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi, peraltro privi di copertura, sicché, a tutte le ore del giorno, diffondono i cattivi odori dovuti alla putrefazione dei materiali organici che restano depositati sul fondo per carenze manutentive “.
“ Sempre in via Tino di Camaino manca del tutto un arredo urbano degno di questo nome. Presenti solo le poche panchine installate alle fermate dell’ANM – afferma Capodanno -. Va molto peggio per i cestini portarifiuti che sono totalmente assenti. La presenza di diversi bar, paninerie e ristoranti, con prodotti da asporto, fa sì che i marciapiedi vengono imbrattati con i residui lasciati dagli avventori, proprio per la mancanza dei suddetti cestini “.
“ Infine molte alberature sono da tempo rinsecchite e morte – sottolinea Capodanno -, ma, a differenza di quanto operato di recente sempre in via Luca Giordano e in via Scarlatti, nonostante le numerose segnalazioni, gli alberi morti o mancanti non vengono sostituiti “.
Capodanno rivolge l’ennesimo appello al sindaco e all’assessore al decoro urbano affinché si provveda in tempi rapidi a mettere in atto tutti i provvedimenti necessari per eliminare le disfunzioni segnalate.