Vini, Guida de L’Espresso 2015: Barolo e Trebbiano d’Abruzzo i migliori
Presentata oggi a Firenze, insieme a Pitti Immagine, alla Stazione Leopolda la famosa guida enogastronomica de L’Espresso del 2015,ed ad aggiudicarsi il primato in fatto di vini, sono stati il Barolo Vigna Rionda 2008 di Massolino ed il Trebbiano d’Abruzzo 2010 di Valentini, ottenendo il massimo punteggio di 20/20 diventando così i migliori vini italiani. Ed è la prima volta che un bianco, il Trebbiano di Valentini, e’ posto al vertice massimo della guida diretta da Enzo Vizzari e curata da Ernesto Gentili e Fabio Rizzari. Staccati di un punto, a 19/20, si trovano 13 vini, tra i quali si segnalano due vini dolci, il Vecchio Samperi di De Bartoli e il Vin Santo di Vigoleno di Lusignani, un solo vino bianco (il Fiano di Avellino di Pietracupa) e dieci vini rossi, con la conferma di molti marchi classici, come i toscani Sassicaia e Le Pergole Torte, o i Barolo e i Barbaresco dei ben conosciuti Giuseppe Mascarello, Roagna e Giuseppe Rinaldi, oltre al Valtellina Vigna Regina di Ar.Pe.Pe., al Boca dell’Antico Borgo dei Cavalli e al Cannonau Riserva Barrosu di Montisci. Nel complesso il Piemonte, con 60 vini da ‘5 bottiglie’, conferma la propria leadership e anche il Barolo resta al primo posto nella gerarchia delle denominazioni, con 31 vini che si sono fregiati della massima valutazione. Non e’ stata da meno la Toscana che, con ben 54 eccellenze resta un punto di riferimento dell’enologia nazionale, grazie anche alla conferma ad alto livello del Brunello di Montalcino e del Chianti Classico e alla vitalita’ delle altre aree della regione, con i vini bolgheresi in bella evidenza. Molto positivo il riscontro ottenuto dai vini del nord-est: dal Trentino-Alto Adige (31 le eccellenze), con i vini della Valle Isarco ancora in risalto, al Veneto (14 eccellenze), per chiudere l’ottima performance friulana (12 eccellenze).