Ultima giornata Rassegna Squilibri con Lo Cascio ed Affinati alla Biblioteca Nazionale di Napoli
Dopo il successo riscontrato nelle tre giornate di “Squilibri” Incontri di lettura, alla Biblioteca Nazionale di Napoli, che ha messo in relazione studenti, scrittori, attori, filosofi, giornalisti e lettori di ogni età, la Rassegna si conclude, sabato 27 ottobre, con due appuntamenti di grande interesse.
Alle 10.30, alla Sala Rari, per la sezione Frontiera del Mediterraneo, in collaborazione con Officine Gomitoli, Martino Lo Cascio presenta il suo documentario “Effatà Road” tra naufragi e nuovi incontri.
Lo Cascio lavorando, come psicologo, autore e regista, principalmente sui temi del disagio sociale, delle migrazioni e dell’inchiesta antropologica racconterà la sua esperienza sul tema Frontiere.
“EFFATA’ ROAD” descrive il fenomeno migratorio in forma inusuale e alternativa. Nella prima parte quattro giovani migranti (Gambia, Kashmir, Nigeria, Burkina Faso) attraversano lentamente gli straordinari paesaggi siciliani, luoghi della frontiera dove l’abbagliante bellezza del paesaggio si mescola alle difficoltà di vita (porti d’approdo, strutture d’accoglienza, progetti d’inclusione, spazi di vita quotidiana). Fanno da guida, a coppie, altrettanti personaggi famosi (un attore, un sindaco, uno scultore, un comico). Passo dopo passo, fra imbarazzi e illuminazioni “on the road”, si conoscono e scambiano storie, memorie, prospettive.
“Non ho composto un documentario di denuncia. Non ho creato un documentario che disvela chissà quali segreti o verità nascoste. Ho tracciato un sentiero che ci interroga – dichiara Martino Lo Cascio – uno per uno, a partire dalla semplice constatazione che l’incontro interculturale è un’avventura complicata e il dolore di ciascuno non deve mai smettere di risuonare nelle nostre coscienze in azione”.
Alle ore 11,30, lo scrittore Eraldo Affinati presenta il suo libro Tutti i nomi del mondo. La sezione incontri con l’autore è in collaborazione con Officine Gomitoli.
“Frontiere significa anche immigrazione”, ha detto Affinati nell’intervista a Giuliana Covella, pubblicata su il Mattino. “Inviterò i giovani a conoscere in maniera approfondita i loro coetanei che spesso arrivano da Paesi come Africa e Asia, come facciamo nelle nostre scuole: mettendo in contatto ragazzi italiani e stranieri e insistendo sul concetto che questi ultimi non sono né diversi ne distanti, ma un arricchimento per loro. Insomma il messaggio che trasmetterò loro sarà quello di credere nelle relazioni umane”.
Martino Lo Cascio
Nato a Palermo nel 1966, è psicologo, psicoterapeuta, autore e regista di cortometraggi, documentari e opere teatrali che hanno ricevuto diversi premi. Lavora principalmente sui temi del disagio sociale, delle migrazioni e dell’inchiesta antropologica. E’ fondatore e Presidente dell’”Associazione Culturale Nottedoro” che cerca di coniugare lavoro sociale e linguaggi artistici.
Tra i documentari, “Le finestre di Beslan (2006), “Vulpitta Residence” (2008), “L’uomo che sembrava un taxi” (2012) ed “Effatà Road” (2018). Ha pubblicato il libro di poesie “Cuntraversi” (2008) che ha ricevuto una menzione speciale per “l’originalità del linguaggio e la potenza visuale delle immagini descritte, e il romanzo “Il giardino della memoria”(2017). Premio “Gattopardo della legalità” e “Premio Arenella – Città di Palermo”.
Eraldo Affinati
Nato a Roma nel 1956 è scrittore e insegnante. Ha pubblicato, fra gli altri, Campo del sangue (1997); Un teologo contro Hitler. Sulle tracce di Dietrich Bonhoeffer (2002); La Città dei Ragazzi (2008); Elogio del ripetente (2013); L’uomo del futuro. Sulle strade di don Lorenzo Milani (2016); Tutti i nomi del mondo (2018). Insieme alla moglie, Anna Luce Lenzi, nel 2008 ha fondato la scuola Penny Wirton per l’insegnamento dell’italiano agli immigrati. Il suo ultimo libro s’intitola Il sogno di un’altra scuola. Don Lorenzo Milani raccontato ai ragazzi. (Piemme, 2018).
Squilibri Incontri di lettura, giunta alla XII Edizione, è promossa da A Voce Alta, Soup, La Pagina che non c’era, Officine Gomitoli, in stretta collaborazione con la Biblioteca Nazionale, Laterzagorànapoli, gli istituti scolastici, gli istituti di cultura e le librerie, con il patrocinio del Comune di Napoli, della Regione Campania,sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura (Mibac) e il sostegno di alcuni sponsor privati.