UE, Gozi: “Basta dietrologie le parole di Draghi sono chiare”
Il sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi, parlando del dibattito sorto in seguito alla telefonata tra la cancelliera tedesca, Angela Merkel, e il governatore della Bce, Mario Draghi, in un’intervista rilasciata nell’edizione odierna del quotidiano “Avvenire” è stato chiaro: “Basta con le dietrologie sterili del giorno dopo. Il discorso di Mario Draghi a Jackson Hole è stato chiaro. C’e’ poco da interpretare e molto da fare, per risollevare l’Italia e la Ue dalla crisi”. “Stiamo ai fatti – prosegue il sottosegretario Gozi – . Ripeto: le parole di Draghi sono chiare. A livello nazionale è dovere dei singoli governi, e nel nostro caso dell’Italia, completare le riforme strutturali, ma a livello europeo è altrettanto necessaria una nuova politica economica comune basata sugli investimenti, unita a un’applicazione delle ‘regole’ sul debito ‘tarata’ sulla necessita’ di uscire dalla crisi…”. Il sottosegretario Gozi ribadisce quindi che, una volta composta la Commissione europea, “sarà tempo di passare dalle buone parole e dai giusti documenti ai fatti politici concreti, già nelle prossime settimane”, spiegando quale sarà la linea dell’Italia: “Bisogna partire dall’agenda Van Rompuy e il governo italiano spinge per un’attuazione rapida del piano di investimenti per 300 miliardi di euro, annunciato da Juncker. Chiediamo che siano risorse fresche, aggiuntive rispetto a quelle esistenti”.