Tunisia, arrestato Alaeddine Tahri, uno dei terroristi più ricercati del Paese
Si intensificano le operazioni delle forze dell’ordine in Tunisia nei confronti dei terroristi a meno di dieci giorni dalle elezioni. Le unità speciali della Guardia nazionale hanno proceduto ieri a Gabes all’arresto di Alaeddine Tahri, uno dei più ricercati del Paese, arrestati anche gli altri componenti del gruppo e sequestrate armi e munizioni, tra cui una granata. A Bizerta le forze dell’ordine hanno smantellato una cellula terroristica di 7 persone facente capo a Houcine Abbasiya specializzata in furti a case e rapine destinate a finanziare le attività criminali del gruppo. Il ministero dell’Interno ha reso noto inoltre che unità specializzate della Guardia Nazionale sono riuscite ad arrestare tre persone responsabili del reclutamento di giovani per la Jihad da inviare prima in Libia e poi da lì verso altri paesi caratterizzati da conflitti come Siria ed Iraq. Sequestrati telefoni cellulari, pc e falsi documenti di identità e deferiti all’autorità giudiziaria i componenti del gruppo. Rimane alta la vigilanza delle forze dell’ordine in Tunisia durante questi giorni che precedono l’appuntamento elettorale del prossimo 26 ottobre per il quale il ministero dell’Interno ha predisposto un piano di sicurezza eccezionale che prevede l’utilizzo congiunto di circa 50 mila unità tra agenti di polizia ed esercito.