Tragedia alle Vele di Scampia: due morti e due bambine gravissime
La Procura indaga per omicidio colposo
Nella tarda serata di ieri, un tragico crollo ha colpito la Vela Celeste di Scampia, provocando due morti e tredici feriti, tra cui sette bambini. Il sostituto procuratore Antonella Fratello di Napoli ha subito avviato le indagini per omicidio colposo e crollo colposo, al momento contro ignoti. Si attendono le prime informative tecniche per delineare le ipotesi di reato.
De Luca visita i bambini feriti al Santobono
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, si è recato all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli per accertarsi delle condizioni di salute dei bambini feriti. De Luca ha espresso il suo cordoglio per le famiglie delle vittime sui social, ribadendo l’impegno delle istituzioni a supportare i feriti e le loro famiglie.
Il sindaco Manfredi sui lavori alla Vela Celeste
Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha dichiarato che i lavori alla Vela Celeste erano iniziati all’inizio dell’anno e riguardavano solo i piani bassi. Non c’è al momento alcuna evidenza che i lavori in corso siano collegati al crollo, avvenuto a quote più alte. Manfredi ha assicurato che la Procura nominerà periti per determinare le cause del crollo.
La rabbia e il dolore dei cittadini
Gli abitanti di Scampia esprimono rabbia e frustrazione per la tragedia. Molti sono stati evacuati dalle loro case e attendono di sapere dove saranno ricollocati. Tra la confusione e la disperazione, i residenti chiedono risposte e soluzioni rapide.
La Protezione Civile distribuisce acqua
Sotto i tendoni allestiti davanti alla Vela Celeste, la Protezione Civile distribuisce bottigliette d’acqua alle centinaia di evacuati. La situazione è critica, con famiglie che cercano di resistere al caldo estivo in attesa di notizie sulle loro future sistemazioni.
Il Comune chiede aiuto agli istituti scolastici
A seguito del crollo, l’Assessora all’Istruzione e alle Famiglie, Maura Striano, ha chiesto agli istituti scolastici della Municipalità 8 di accogliere temporaneamente gli sfollati nelle loro palestre. L’obiettivo è garantire una sistemazione sicura agli 800 residenti evacuati, in attesa delle verifiche tecniche necessarie.
Manfredi proclama il lutto cittadino
Il sindaco Manfredi ha annunciato che il giorno dei funerali delle vittime sarà proclamato lutto cittadino. Questo atto simbolico vuole esprimere la vicinanza dell’intera comunità di Napoli alle famiglie colpite dalla tragedia.
Le scuole aprono le porte agli sfollati
Con la necessità urgente di trovare alloggi temporanei per gli sfollati, l’assessora Maura Striano ha richiesto la collaborazione delle scuole comunali. Le palestre degli istituti scolastici saranno utilizzate per accogliere le famiglie evacuate, con la garanzia di vigilanza e interventi rapidi in caso di danni.
La risposta delle istituzioni
Le istituzioni locali stanno lavorando senza sosta per gestire l’emergenza e fornire assistenza agli sfollati. Il Comune di Napoli e la Regione Campania si sono impegnati a garantire tutto il supporto necessario per affrontare questa drammatica situazione.
Un futuro incerto
Per i residenti della Vela Celeste, il futuro è ora incerto. La tragedia ha portato alla luce le criticità di un complesso residenziale già da tempo al centro di polemiche per le sue condizioni strutturali. Le indagini e le verifiche tecniche saranno cruciali per capire le cause del crollo e per pianificare interventi futuri che garantiscano la sicurezza degli abitanti.
M.O