Torgiano, successo per il seminario sull’etichettatura dei prodotti alimentari
Oltre 150 persone hanno partecipato al Seminario sull’etichettatura dei prodotti alimentari che Varieventi ha tenuto in questi giorni presso il centro congressi del Relais Le Tre Vaselle di Torgiano. Studi creativi, produttori, insegnanti di scuole di formazione, hanno animato per oltre nove ore un confronto reso estremamente funzionale dalla grande qualità dei relatori e moderato da Maurizio Pescari.
L’occasione è legata ad una data: 14 dicembre 2014, giorno in cui diverrà esecutivo il Reg. UE 1169 del 2011 e saranno quindi sanzionabili quanti nell’etichettare i loro prodotti non rispetteranno i dettami della nuova normativa. E’ apparso evidente che i tre anni di compensazione – il regolamento è stato emanato il 13 dicembre 2011 – non sono stati utilizzati per adeguare le norme allo stato delle cose e molti produttori correranno il rischio di essere sanzionati tra poco più di due mesi.
Interessante la relazione del dr. Luigi Mancini, responsabile tecnico del FARE (Food and Agriculture REquirements), che ha percorso l’intero regolamento in senso orizzontale, illustrando in maniera pratica i contenuti riconducibili a tutti i prodotti alimentari con esempi che hanno consentito di comprendere al meglio le sensibili variazioni. Le domande dei partecipanti hanno contribuito a rendere vivo e costruttivo il confronto.
“In fondo il regolamento non è complicato – ha spiegato Mancini – c’è solo bisogno di capirne i contenuti e per farlo è sufficiente leggere con attenzione il dispositivo e rispettarne il senso”.
A seguire è stato il Col. Amedeo De Franceschi, Comandante del Nucleo Agroalimentare Forestale, ad illustrare i risvolti penali legati al nuovo regolamento. “Con le sanzioni amministrative – ha dichiarato De Franceschi – eravamo di fronte ad un paradosso, le grandi aziende, le multinazionali mettevano addirittura a budget le sanzioni. Ora non sarà più così”.
La sessione dei lavori è proseguita con l’intervento di Simonetta Doni, dello Studio Doni e Associati di Firenze, che ha affrontato il tema dell’etichetta nel suo più ampio valore emozionale e di mercato, mostrando come la creatività sia fondamentale per rendere visibile un prodotto, evitando il rischio di banalizzazione e omologazione dell’alta qualità. I lavori sono poi entrati nello specifico di prodotto, con le relazioni di Antonio Rossi, dell’ufficio giuridico dell’Unione Italiana Vini, Luigi Mancini ed Alberto Grimelli, che hanno trattato nello specifico l’etichettatura del vino, della birra e dell’olio.
“A questo primo appuntamento ne seguiranno altri – ha chiosato Marcello Berioli di Varieventi – Attiveremo incontri mirati, snelli ed efficaci, con i quali continueremo ad approfondire le tematiche relative al confezionamento dei prodotti alimentari, procedendo nello stesso tempo a costruire la seconda edizione di CIPA, il nostro salone, previsto per la primavera 2015”.