Teatro: i Naviganti Inversi mettono in scena Broduei

Ieri sera in un minuscolo sottoscala sito in piazza Dante ho assistito ad una vera e propria magia: quella del teatro, del talento e della passione. Quello che i Naviganti Inversi hanno messo in scena è qualcosa di unico e sorprendente. Quando metti l’anima in quel che fai non importa se sei al San Carlo o nello spazio Zona Teatro Naviganti del centro storico di Napoli in quanto l’emozione va oltre spazio e tempo. In quel teatro ieri ci ho riso fino alle lacrime ed allo stesso tempo ho avuto l’opportunità di riflettere su quella che è la condizione umana, su ciò che spinge l’uomo a fare ciò che fa, giusto o sbagliato che sia, sull’amore verso la propria professione che spesso può oscillare fino all’altro capo, l’odio, ma che ti resta comunque dentro. In particolar modo ciò che è trasparso dalla messa in scena di questi artisti è la voglia di fare quello per cui si è nati nonostante le difficoltà, seguire ad ogni costo la propria vocazione.
La pièce teatrale ‘Broduei, casi umani in teatro’ torna a Napoli dopo il suo esordio nel 2010 e la partecipazione al Festival D’Avignon Off è la conferma della bravura di chi si è impegnato nella riuscita di uno spettacolo comico, drammatico, ironico e a tratti dissacrante. L’irriverenza delle battute portate in scena da personaggi sfacciati e senza alcuna traccia di moralità, sempre pronti a dare priorità ai propri vizi, esigenze, capricci, debolezze, sono ciò che rende interessante questo spettacolo.
Maurizio D. Capuano è il regista di quest’opera che vuole essere un esplicito omaggio a Woody Allen e Michael Frayn: “Il punto di forza di Broduei sono i suoi personaggi, tutti ben definiti e caratterizzati. E ruotano tutti intorno a un perno: Sam Allen, il regista, che qui svolge quasi la funzione di uno psichiatra per i suoi attori. Le varie vicende danno vita a una serie irresistibile di gag, dove il dinamismo delle scene ben costruite contribuisce ad amplificarne la comicità”.
Sacro e profano si fondono in questo spettacolo che è stato insignito di numerosi premi: Menzione Speciale Augusteo 2010 “per il testo ironico e intelligente, la recitazione spontanea e comunicativa, la regia ben appropriata alla tipologia del testo”, Premio Fita come Miglior Attore Protagonista a Maurizio Capuano, Premio Fita per la Miglior Regia a Giovanni Merano, Premio come Miglior Attore Protagonista a Maurizio Capuano (rassegna Teatro Emergente ‘L’altro sipario 2010’), premio come Miglior Spettacolo (rassegna teatro emergente ‘L’altro sipario 2010’).

Bel cast di attori quello dei Naviganti Inversi: Antonio D’Alessandro, Gennaro Monforte, Stefania Sarruba, Ilaria Incoronato, Francesco Saverio Esposito, Marilia Marciello, Sara Esposito, Peppe Carosella, Fabrizio Botta, Emanuele Iovino. Lo spettacolo si terrà allo ZTN fino a domenica 8 maggio. Se avete voglia di divertirvi in modo intelligente e produttivo, consiglio di farci un salto…non ve ne pentirete.

A cura di Alessia Andreozzi