Sul Belvedere di Villa Rufolo Hevia e le sue cornamuse elettroniche
Domenica 3 agosto si è asibito Heviasul palco del Ravello Festival: largo alle atmosfere latine e alle cornamuse elettroniche. L’artista asturiano, cui va riconosciuto il merito di aver rinnovato l’interesse per la cornamusa e la musica folk in generale, ha presentato in concerto il repertorio del suo ultimo lavoro in studio, Obsession. Oltre a pezzi inediti, Hevia ha proposto al folto pubblico reinterpretazioni di brani tratti dal repertorio di tango argentino dei gaiteros (suonatori di cornamusa) asturiani emigrati in Sudamerica. Il musicista, accompagnato da Josuè Santos al piano acustico e dalla sorella Maria Josè Hevia alle percussioni, ha portato in scena la tradizione musicale del proprio paese rivisitando in acustico quei brani originali, come “Busindre Reel”, che lo hanno reso famoso nel mondo. Hevia è l’inventore della gaita MIDI, una cornamusa elettronica con la quale si esibisce regolarmente. Prossimi appuntamenti del fetival Martedì (5 agosto) invece, il Belvedere di Villa Rufolo (ore 21.25) ospiterà la grande danza internazionale con i ballerini della celebre compagnia americana Ailey II: The Next Generation of Dance, applaudita in tutto il mondo per le sue performance sorprendenti fondate su forza, fantasia e agilità fisiche. Sotto la direzione artistica di Troy Powell, la compagnia presenterà, accanto ad una serie di titoli contemporanei, anche la celebre coreografia Revelations, un classico creato da Alvin Ailey ed ormai entrato nella storia della danza.