Solidarietà: un anno di chirurgia plastica umanitaria con AICPE onlus
Progetti di chirurgia plastica umanitaria nei Paesi in via di sviluppo, sostegno ad associazioni locali e ad iniziative benefiche. Si moltiplicano le attività di AICPEonlus, la branca dell’Associazione italiana di Chirurgia plastica estetica dedicata al no profit. Nata nel 2013, l’associazione da quest’anno fa parte dell’elenco delle realtà che possono beneficiare del contributo del 5 per mille. «Curiamo in particolare malformazioni congenite, danni da trauma o da precedenti operazioni, ustioni, cicatrici e tumori della pelle – afferma Claudio Bernardi, presidente di AICPEonlus -. Si tratta di problematiche che troppo spesso non vengono affrontate nei Paesi in via di sviluppo, dove la chirurgia plastica è pressoché assente, anche nelle strutture di buon livello». Per il “Progetto di Chirurgia Plastica umanitaria nei paesi in via di sviluppo” sono già state realizzate due missioni umanitarie all’Ospedale Saint Jean de Dieu in Togo, Africa, mentre una terza è prevista per agosto: «Si tratta di chirurghi plastici soci di Aicpe che decidono di dedicare il proprio tempo e la propria professionalità per curare i pazienti e formare il personale locale – afferma -. Abbiamo iniziato a raccogliere fondi per acquistare uno skin graft mesher, un apparecchio medico specifico della chirurgia plastica utilizzato in caso di innesti di pelle, ad esempio in seguito a un ustione, che verrà utilizzato durante le missioni umanitarie».AICPEonlus quest’anno si è attivata anche per una raccolta fondi straordinaria di 10mila euro per sostenere l’associazione No One In Need nella ricostruzione di case e scuole nelle Filippine dopo l’alluvione del novembre 2013. L’associazione supporta e co-finanzia inoltre il progetto “La plastica è per tutti”, ideato dall’associazione no profit Cute Project di Torino, che offre ai pazienti indigenti cure per ustioni, ferite, ulcere e cicatrici. AICPEonlus: è la branca dell’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica dedicata alla beneficenza ed al volontariato. Nata nel 2012 con l’intento di sostenere in modo concreto i soci che sono impegnati in prima persona in progetti no profit in giro per il mondo, AicpeOnlus raccoglie e gestisce i fondi in rapporto ad esigenze specifiche. Per il 2014 l’obiettivo è centrato nell’Ospedale Saint Jean de Dieu in Togo, Africa, dove si sta realizzando il primo progetto di chirurgia plastica umanitaria nei paesi in via di sviluppo, con tre missioni annuali. A questo si affiancano poi altre azioni di sostegno nella realizzazione di progetti insieme ad altre associazioni di volontariato.