Si conoscono su whatsapp ma all’appuntamento l’incredibile sorpresa, non poteva mai immaginare che avrebbe avuto davanti, si è lasciato incastrare da dei messaggi su whatsapp, tre giorni fa il titolare di un negozio di Trastevere ha presentato formale denuncia agli agenti della Polizia di Stato in servizio al Commissariato di Trastevere, diretto da Maria Sironi, per denunciare il furto del proprio smartphone avvenuto nel suo locale. Successivamente alla formalizzazione della denuncia che non aveva fornito ulteriori spunti investigativi, la figlia della vittima del furto è riuscita ad adescare il nuovo proprietario del telefonino chattando con lo stesso tramite whatsapp e facendosi fornire in lingua inglese sia il nominativo che il luogo dove si trovava, aggiungendo alla conversazione, una bella foto in atteggiamento sexy fingendosi così interessata ad avere un appuntamento con lui. Questa mattina però a presentarsi all’appuntamento sono stati gli agenti della squadra investigativa che con i pochi elementi forniti e dopo aver passato al setaccio il comune di Castelnuovo di Porto, sono riusciti a rintracciare il ladro, un nigeriano ospite del centro di accoglienza dove hanno recuperato la refurtiva. Per l’africano invece di un incontro con l’avvenente figlia del gestore del locale, è scattato l’accompagnamento all’ufficio immigrazione e la denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione.