Serata di gala a “La Laterna” per l’intronizzazione dei nuovi discepoli di Auguste Escoffier – VIDEO
Auguste Escoffier, nasce nel 1846 a Villeneuve-Loubet, un villaggio non lontano da Nizza e sin da ragazzino inizia ad apprendere le basi del mestiere di ristoratore, di li inizia la sua grande e celebre carriera, che lo porta a diventare il più famoso chef tra la fine dell’800 e gli inizi del 900. Cuoco creativo e inventore di ricette (rispettando la semplicità e la valorizzazione dei cibi), gestisce ristoranti di lusso, lavora come capo cuoco tra Parigi e Montecarlo, fino a dirigere le cucine della famosa e prestigiosa catena degli hotel “RITZ” di tutto il mondo. Escoffier credeva e sosteneva che il menù deve essere un insieme armonioso di parole, che deve mirare a suscitare la fantasia di chi lo legge, stimolandone il gusto ed il piacere del palato, e che una ricetta deve essere internazionale, nel senso che gli chef di qualsiasi nazionalità provengano, devono cucinare e rispettare quel tipo di ricetta utilizzando gli stessi ingredienti, per riprodurre lo stesso piatto in qualsiasi parte del mondo si trovino. Escoffier fu il primo chef che propose la divisione dei compiti in cucina del personale, creando un sistema lavorativo, innovativo, organizzativo e pratico, in funzione di un lavoro veloce, creando le basi dell’ergonomia. Fondò a metà degli anni 800 la prima rivista enogastronomica “L’ ART CULINAIR” tuttora pubblicato con il titolo di “LA REVUE CULINAIRE”, per divulgare la sua esperienza ad un pubblico più ampio. Un professionista che ha dedicato la sua vita alla ricerca del piacere dei cibi, con classe e semplicità, soprannominato per le sue esperienze con le numerose e importanti personalità dell’epoca “lo chef dei re, il re degli chef”. Un uomo che ha segnato la storia, pratico e moderno, già ad inizio secolo, ed è per questo che è nata per onorare la sua memoria e ricordare il suo operato, la prestigiosa istituzione dell’Ordine Internazionale dei Discepoli di Auguste Escoffier, che conta oltre 25mila membri in tutto il mondo, dalla Cina al Canada, Oceano Indiano, Thailandia, Russia, Vietnam, fino al Brasile e ancora tanti altri paesi. I membri dell’Ordine, sono persone scelte con la qualifica lavorativa di altissimo livello, che si sono distinte per la loro massima dedizione ed espressione sul lavoro. Ogni anno ci sono sempre più professionisti che aderiscono all’Ordine, onorati di farne parte e di prestare giuramento per divulgare, tramandare e non dimenticare i consigli di Escoffier. A Napoli con una elegante ed emozionante cerimonia, sono stati intronizzati i nuovi Discepoli dell’Ordine, con l’investitura di una fascia che rappresenta la massima onorificenza dei professionisti del settore enogastronomico, ma non solo per gli esperti di questo ramo lavorativo, ma anche con candidature di alto profilo, giornalisti e professionisti che hanno promosso lo spirito di questo sodalizio attraverso loro iniziative di stampa, commercio e politica. Sede del grande evento, il lussuoso ed esclusivo ristorante “La Lanterna ” in Corso Europa, 528 – Villaricca- Napoli, famoso per le ampie sale che riescono ad accogliere un numero elevato di invitati e la calorosa ospitalità da parte dei proprietari, Cristofaro Menna e i figli Federico e Rosangela, meritatissimi eredi del ristorante, per la loro professionalità e spiccata predisposizione all’imprenditoria, che hanno realizzato una ineguagliabile cerimonia di intronizzazione, ricca di sorprese e grandi emozioni, regalando ai 300 ospiti, sorrisi e una cena da veri cultori enogastronomici, insegnando che, anche in grandi strutture realizzate per ospitare fino a 1000 persone, l’eleganza, l’accoglienza e l’alta classe dell’arte culinaria, possono sposarsi alla perfezione, grazie all’organizzazione e l’amore per il lavoro degli stessi e dei fidatissimi collaboratori. Exécutif chef da 40 anni al ristorante “La lanterna” è Nicola Di Filippo che con estrema accuratezza e professionalità ha coordinato e gestito l’intera serata curando ogni minimo particolare, e avendo avuto l’accortezza di dare ad ogni singolo invitato, una particolare attenzione, riuscendo a trasmettere un forte e sentito senso di ospitalità. Di Filippo però oltre ad essere uno chef professionista, ed essere stato per più mandati Presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Napoletani, è anche Delegato per la Campania dell’Associazione dell’Ordine dei Discepoli di Escoffier, succedendo all’ex Presidente Gaetano Riccio, il quale durante la cerimonia, ha ricordato il passaggio di consegna avvenuto circo un anno fa, con la donazione della medaglia dell’Ordine a Di Filippo, augurandogli meriti e soddisfazioni, che ogni Delegato di segreteria deve ottenere da una carica di cosi alta importanza. In risposta Di Filippo, emozionato da questi auguri cosi sentiti e sinceri, ha detto ” è con estrema attenzione ed amore che rivesto questo ruolo di Delegato per la Campania dell’Ordine di Escoffier, ed ho tutte le intenzioni di continuare il lavoro di Riccio, fatto con dedizione, impegnandomi di tutto cuore per non lasciare deluso nessuno”. Un forte applauso ha sciolto la grande emozione di Di Filippo, che ha portato in scena alla “La Lanterna” l’intronizzazione di nuovi 27 membri all’ordine; era infatti dal 2011 che non si tenevano cerimonie di investitura, grazie anche alla valida collaborazione di Felice Franzese, segretario campano di questa associazione di cuochi. Gli intronizzati eletti durante la serata da Francesco Ammirati, e Antonio Torcasso, rispettivamente Presidente Nazionale e Segretario Generale per l’Italia dell’Ordine di Escoffier sono stati : Domenico Lucignano, Maurizio Elefante, Pasquale Vitale, Salvatore D’Angelo, Enrico Chirico, Ciro Cerqua , Fabio Savarese, Maria Rosaria Canò, Aldo Riccio, Alfonso Ferraro, Raffaele Madonna, Angelo Borrelli, Antonio Falco, Gaetano Cosenza, Giorgio Trovato, Gianluca Sinagra, Emanuele Altamore, Raffaele Capparelli, Nunzio Cacialli, Gaetano Minervini, Gilormo Di Fusco, Peppino Marino, Giovanni Colarusso, Germano Labbate, Carmela Abbate, Gennaro Volpe, Raffaele Topo, Antonio Goeldlin e Giuseppe De Girolamo, che hanno giurato di essere fedeli e rispettare gli alti valori dell’Ordine al quale sono entrati a far parte, un valore aggiunto per gli stessi, che fa grande onore alla propria carriera lavorativa. I meriti della serata vanno inoltre agli chef che hanno dato il loro contributo organizzativo, realizzando in armoniosa collaborazione, una cena prelibata che ha avuto l’approvazione degli invitati e sono stati: Adriano Cozzolino Presidente dei Cuochi di Isernia, il 31enne napoletano Eduardo Estatico già Discepolo di Escoffier e vanta l’aver frequentato l’Alma la scuola di Gualtiero Marchesi, il siciliano Giuseppe Manolo Bontempo anch’egli Discepolo di Escoffier, gli chef pasticcieri Gennaro Volpe con la sua omonima pasticceria, Raffaele Capparelli della pasticceria Capriccio ed il pizzaiolo Nunzio Cacialli titolare dell’omonima pizzeria in Via Carbonara a Napoli. Ovviamente partecipi del successo sono stati anche gli chef della struttura ospitante l’evento e collaboratori di Di Filippo, Salvatore Esposito e Simone Carandente, ed in sala il maître Marco Grieco coadiuvato da Enzo e Giuseppe Parisi e Paolo Paravallo. Una grande attenzione anche ai camerieri di sala, studenti dell’Istituto Professionale Statale per l’Enogastronomia e Ospitalità” Duca di Buonvicino” che hanno gestito la sala come grandi professionisti e ai due membri dell’Associazione Sommelier F.I.S.A.R. che hanno consigliato e deliziato la cena con i prescelti vini delle Cantine La Fortezza. A presenziare e ritirare un riconoscimento della serata per la campionessa mondiale della Pizza la napoletana Teresa Iorio, assente per motivi di lavoro, è intervenuta la sorella Valentina Stella che ha regalato agli invitati un po’ di armonia napoletana, con una piccola performance delle sue canzoni. Una serata che non ha peccato in nulla, dall’aperitivo al dolce al cioccolato offerto ad ogni ospite, all’insegna del riconoscimento di chi vuole e sa farsi valere. Fra i numerosi personaggi che hanno partecipato alla manifestazione ricordiamo: il sindaco di Villaricca Francesco Gaudieri, Mimmo Falco Vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania per sintetizzare i numerosi operatori dell’informazione, tv, radio, carta stampata ed On Line presenti, Sergio Miccù presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, Arturo Fusco presidente regionale dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani con Fabio Ometo, Presidente per la Provincia di Napoli dello stesso sodalizio, unitamente a Ugo D’Orso storica figura di questa Associazione socio fondatore e consigliere senatoriale.
Sabrina Abbrunzo