Scontri Napoli – Legia Varsaia: 26 arresti, 2 denunce e 86 misure di DASPO
Dalla questura è arrivato questa mattina il bilancio definitivo dei due giorni di violenze, scatenate dall’ arrivo dei tifosi polacchi del Legia Varsavia, che è di 26 arresti (7 tifosi polacchi, 3 bulgari, 16 italiani e 2 persone denunciate). Le accuse per tutti sono di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e violazione della legge 401/89 per possesso di artifici pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Il Daspo è stato disposto dal Questore di Napoli Guido Marino nei confronti di tutti gli ultrà coinvolti negli scontri avvenuti la notte del 9 dicembre, vigilia della gara di Europa League Napoli-Legia Varsavia, che sono stati arrestati e denunciati. 76 i provvedimenti già emessi, altri 10 scatteranno nei confronti dei 10 arrestati di ieri, responsabili degli scontri con le forze dell’ Ordine nei pressi dello stadio San Paolo. Il grosso dei Daspo riguarda i 60 supporters polacchi fermati nella notte del 9 dicembre e trattenuti in stato di fermo nella caserma Iovino della Polizia. Sono stati condannati a 3 anni ed un mese di carcere, senza concessione della condizionale, i 7 ultrà polacchi arrestati nella notte del 9 dicembre dopo gli scontri con la Polizia e l’ assalto ad un’ auto poi data alle fiamme.