Sant’Anastasia, misure di sicurezza antiterrorismo al Santuario
Lunedì in Albis Blindato a Sant’Anastasia nei pressi del Santuario di Madonna dell’arco, le misure di sicurezza antiterrorismo sono state di gran lunga rafforzate, in occasione del tradizionale pellegrinaggio dei ‘fujenti’ al Santuario della Madonna dell’Arco. Barriere anti-Tir ed unità cinofile per la bonifica delle aree, oltre ad un centinaio tra carabinieri, poliziotti e militari dell’esercito, saranno disposti su via Arco, meta del pellegrinaggio di migliaia di ‘battenti’, provenienti da ogni parte d’Italia, che percorrono chilometri a piedi per prostrarsi davanti al quadro della Vergine per “grazia ricevuta”, così come avviene da quasi mezzo millennio. Le misure antiterrorismo, disposte nel corso di un incontro tra il sindaco di Sant’Anastasia, Lello Abete, ed il Prefetto di Napoli, Carmela Pagano, si aggiungeranno all’ aumento di forze dell’ ordine sul territorio, come richiesto dal Priore del Santuario, padre Alessio Romano, che lo scorso anno aveva lamentato l’ esigua presenza dei militari, meno di una ventina, per garantire la sicurezza intorno al Santuario.