San Giorgio a Cremano, appalti sospetti: il M5S presenta esposto alla Corte dei Conti
San Giorgio a Cremano – Il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle di San Giorgio a Cremano, Danilo Roberto Cascone, ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per denunciare un presunto vizio di trasparenza nell’assegnazione di due appalti. “I fatti segnalati – spiega Cascone – risalgono al 2013 ma la storia è sempre la stessa. Alla fine di ogni anno, l’amministrazione comunale viene colpita da una “frenesia di spesa” di soldi pubblici. Tutti i fondi che potrebbero andare in “avanzo di amministrazione” vengono in realtà spesi e alle volte gli affidamenti non risultano completamenti trasparenti”.
Nell’esposto presentato da Danilo Roberto Cascone alla Corte dei Conti si documentano le vicende di due procedure d’appalto nell’affidamento di servizi per conto del Settore Ambiente, Nuove tecnologie e Servizi Demografici. “In entrambi i casi – spiega Cascone – le procedure sono state velocissime: i preventivi arrivarono appena tre giorni prima dell’affidamento tramite atto dirigenziale”. E le due ditte – imprese individuali i cui titolari risiedono entrambi a San Giorgio a Cremano, nella stessa via e presso lo stesso numero civico – hanno vinto appalti rispettivamente per 11.500 euro e per 6080 euro. “Sono oltre 17mila euro – afferma Cascone – con cui sono stati pagati lavori a ditte che hanno chiuso una settimana dopo l’affidamento, il 31 dicembre, giorno dell’emissione della fattura”.
Cascone chiede spiegazioni alla Corte Dei Conti “perché non sono riuscito ad ottenerle dall’amministrazione. L’8 gennaio scorso – conclude – ho presentato un’interrogazione al sindaco ed alla giunta per chiedere di effettuare verifiche su entrambe le procedure. Ho chiesto al sindaco di prendere provvedimenti nel caso di riscontrata legittimità. Ovviamente la mia interrogazione non è mai stata discussa in Consiglio”.
“Presto sarà presentato un altro esposto sul rinnovo dei servizi di assistenza e aggiornamento dei software in uso al Settore anagrafico che da circa 9 anni vengono affidati senza alcuna procedura di gara ma con taciti rinnovi. Anche stavolta – conclude Cascone – il Settore di competenza è sempre lo stesso ovvero i Servizi Demografici e Nuove Tecnologie, che evidentemente presenta forti criticità nella gestione degli affidamenti”.