Rissa tra sindaco ed ex assessore per le elezioni provinciali a Catanzaro
Le elezioni provinciali a Catanzaro hanno avuto conseguenze inimmaginabili, con una rissa che ha coinvolto i due esponenti del centrodestra al termine dello scrutinio che ha visto vincitore il segretario provinciale del Pd, Enzo Bruno, eletto presidente della Provincia: il bilancio della zuffa è di quindici giorni di prognosi per il sindaco Sergio Abramo e sette per il suo ex assessore Massimo Lomonaco. Tra il primo cittadino e il suo ex assessore è scoppiata la bagarre davanti al palazzo della Provincia. In tarda serata, secondo il racconto delle persone presenti e la conferma delle forze dell’ordine, i due si sarebbero incrociati e si sarebbero lanciati accuse reciproche sull’esito negativo del voto. A quel punto i due sono passati dalle parole ai fatti. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza del 118 e le forze dell’ordine. I due amministratori sono finiti all’ospedale, riportando alcuni traumi e la vicenda rischia di finire in un’aula di tribunale, dal momento che c’e’ gia’ chi annuncia querela. I rapporti tra i due erano difficili da tempo; Lomonaco e’ stato coinvolto alcuni mesi fa in un’inchiesta e il sindaco lo aveva subito escluso dalla Giunta comunale. Il clima nel centrodestra catanzarese e’ molto teso, dal momento che per il candidato della coalizione, Tommaso Brutto, mancherebbero diversi voti soprattutto tra i consiglieri di Catanzaro e Lamezia Terme.