In occasione della Milano Design Week 2024, QU, azienda emergente nel settore dell’illuminazione, ha confermato la propria visione di luce, non solo come un elemento funzionale ma come un vero e proprio strumento espressivo capace di trasformare lo spazio e influenzare le emozioni, attraverso una nuova installazione che avrà luogo nel cuore di Brera.
Dal 15 al 20 aprile il temporary showroom di Qu è stato, infatti, nuovamente ospitato in un tipico palazzo borghese di Milano e nel suo giardino “segreto” ben protetto dai palazzi circostanti e dal muro verso via Cernaia.
L’installazione, dal titolo “Corpo Unico”, ha messo al centro la relazione tra la luce e l’arte contemporanea ospitando una selezione di opere dello scultore torinese Salvatore Astore.
Il progetto – coordinato da Aldo Parisotto di Parisotto + Formenton Architetti, con la curatela artistica della galleria Mazzoleni, London – Torino e la consulenza illuminotecnica di Light Company – ha proposto un percorso di scoperta tra il giardino, la serra e le stanze degli interni domestici dove le presenze scultoree delle opere in acciaio dialogano con la luce in un equilibrio dinamico.
La luce, che allude al ciclo solare e ne propone una rotazione, muta esattamente come farebbe il sole nell’arco della giornata illuminando l’opera da una sola direzione e proiettando la sua ombra nello spazio circostante. Un tono più freddo quando arriva dal mezzogiorno e più caldo quando parte da un tramonto. Le ombre si accorciano e si allungano, deformano e svelano nuove ed emozionali geometrie delle opere.