I militari dell’arma dei carabinieri di Pozzuoli, in provincia di Napoli hanno notificato ad un 40enne soprannominato “pataniello”, ritenuto esponente del clan Polverino, un provvedimento cautelare emesso dal gip di Napoli su richiesta della DDA per rapina ed estorsione aggravata da finalità mafiose. L’uomo è già detenuto nel carcere napoletano di Secondigliano per associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, rapina e usura. Secondo gli inquirenti della direzione distrettuale antimafia partenopea “pataniello” ha costretto un’associazione di volontariato dell’area flegrea, impegnata in attività socio sanitarie che operava nei Campi Flegrei, a pagare, tra il 2009 al 2011, un pizzo di 2500 euro all’anno, dilazionato in tre rate da versare a Pasqua, Ferragosto e Natale.