, il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato la variazione al bilancio di previsione 2014 con la maggioranza di 39 voti favorevoli e 7 non votanti (M5s). “L’azione dell’ esecutivo – ha ribadito il presidente della Regione, Sergio Chiamparino – sara’ sempre tesa a non aumentare le tasse e a ridurre le spese per reperire le risorse per il rilancio dell’economia”. Sergio Chiamparino, oltre a riconoscere il lavoro propedeutico svolto dalla precedente Giunta nella quale sedeva come assessore al Bilancio Gilberto Pichetto, ha sottolineato “la grande importanza del provvedimento che fara’ scendere a 60 giorni l’attesa per i pagamenti da parte dei fornitori delle amministrazioni regionali in Piemonte, oltre ai grandi benefici di questa repentina immissione di liquidita’”. Al momento del voto si sono astenuti i consiglieri del Movimento 5 Stelle che hanno parlato di ‘stile Renzi’ e criticato ‘la rapidita’ dell’ iter che non ha consentito lo studio del provvedimento”. La Regione Piemonte taglia da 16 a 10 le direzioni e crea la figura nuova del segretario generale. L’operazione portera’ un risparmio di almeno un milione e 300 mila euro l’anno e sara’ operativa dall’autunno. Lo ha annunciato il vice di Chiamparino, Aldo Reschigna, con l’assessore Giovanni Maria Ferraris, che sta mettendo a punto la riforma. La nuove direzioni non saranno piu’ sullo stesso livello, ma ce ne saranno tre che, con il segretario generale, avranno un ruolo di coordinamento.
piemonte, approvata in consiglio la variazione al bilancio di previsione 2014
