Un’altra notte di paura a Pianura, periferia occidentale di Napoli, dove i carabinieri della stazione locale sono intervenuti in via dell’Avvenire a seguito della segnalazione di colpi d’arma da fuoco. Secondo le prime ricostruzioni, alcuni ignoti avrebbero esploso diversi colpi per motivi ancora in fase di accertamento. Fortunatamente, non si registrano feriti, ma l’episodio riaccende i riflettori su una situazione che sembra fuori controllo.
Un Quartiere Abbandonato
Pianura, un tempo simbolo di una comunità laboriosa e viva, oggi appare come una terra di nessuno. Le forze dell’ordine, poche e spesso lasciate sole, faticano a garantire la sicurezza in un territorio che sembra sempre più abbandonato dallo Stato. Le strade sono piene di buche e avvallamenti pericolosi, la segnaletica orizzontale e verticale è carente o del tutto assente, e l’incuria è ovunque. Non si tratta solo di un problema di criminalità, ma di un degrado urbano e sociale che colpisce ogni fascia della popolazione.
Giovani Senza Futuro e Anziani Dimenticati
I giovani di Pianura, privi di centri di aggregazione e di spazi sicuri dove poter crescere e formarsi, diventano facili prede per la criminalità organizzata. La mancanza di alternative e opportunità alimenta un circolo vizioso che sembra difficile da spezzare. E mentre i più giovani cercano una via di fuga – spesso nelle scelte sbagliate – gli anziani vivono in un isolamento forzato, senza parchi pubblici fruibili o spazi dedicati a loro. La domanda sorge spontanea: dove sono le istituzioni? Cosa sta facendo la politica per rispondere a queste necessità urgenti?
La Voce dei Cittadini: “Fate Presto!”
Il malcontento cresce tra i cittadini onesti, quelli che pagano le tasse e contribuiscono ogni giorno alla crescita del Paese con il loro lavoro. Gli imprenditori locali, che cercano di mantenere viva l’economia del quartiere, si sentono abbandonati e privi di supporto. Pianura non è solo un luogo di degrado: è il quartiere che ha dato i natali a San Giustino Maria Russolillo, una figura che rappresenta l’anima buona di questo territorio. Ma oggi quella stessa anima sembra soffocata dall’indifferenza delle istituzioni e dall’incuria delle amministrazioni locali.
I cittadini non chiedono miracoli, ma interventi concreti: più sicurezza, infrastrutture adeguate, spazi per i giovani e attenzione per gli anziani. Vogliono che il loro quartiere torni a essere un luogo vivibile, dove crescere i propri figli senza paura e incertezza. Un Grido di Dignità
La situazione di Pianura è il riflesso di un problema più ampio che riguarda molte periferie italiane, spesso dimenticate a favore dei centri urbani più ricchi e visibili. Ma la dignità di un quartiere non si misura solo dalla sua posizione geografica, bensì dalla qualità della vita che offre ai suoi abitanti. E a Pianura, quella dignità è messa a dura prova ogni giorno.
Il grido dei cittadini è chiaro: “Fate presto!” Non è solo una richiesta di aiuto, ma un appello disperato affinché le istituzioni tornino a farsi vedere, a lavorare per il bene comune, a restituire a Pianura la speranza che merita. Perché nessun quartiere dovrebbe essere lasciato indietro.
M.O