Per la prima volta a Napoli il TEDxSalon, nuova formula di evento TEDx per cercare “Nuovi centri di senso”
Il superamento della dicotomia tra centro e periferia, tra metropoli e aree interne, e la ricerca di soluzioni nuove e condivise per una vera rigenerazione urbana ed uno sviluppo armonico. È questo il tema su cui speakers d’eccezione si confronteranno con il pubblico (novità rispetto agli eventi TEDx) domani, venerdì 10 marzo, alle ore 19, al Riot Studio di via San Biagio dei Librai a Napoli. Il parco dei murales a Ponticelli, lo Sponz Festival di Vinicio Capossela, il Rural Hub di Ardvisson e Giordano gli spunti dai quali il dibattito prenderà le mosse.
Oggi occorre superare la dicotomia tra centro e periferia, tra metropoli e aree interne. Esistono modelli di sviluppo che funzionano al centro come nelle aree suburbane, ed altri che non funzionano comunque. Occorre rompere le barriere, ridare fluidità al tessuto sociale e fornire nuove soluzioni con interventi condivisi dalle comunità coinvolgendo la pluralità di attori e di luoghi che insistono sui territori. Occorre, quindi, cercare “nuovi centri di senso”.
Ed è proprio questo il tema su cui si discuterà domani, venerdì 10 marzo, alle ore 19, al Riot Studio di via San Biagio dei Librai 39, nell’ambito del primo appuntamento con il TEDxNapoliSalon, la nuova serie di momenti organizzati dal team di TEDxNapoli per offrire durante l’anno ulteriori opportunità di conoscenza e continuare la conversazione intorno a idee che vale la pena di diffondere, in attesa dell’evento principale che quest’anno si terrà nel mese di ottobre.
Illustreranno il loro progetto di superamento del dualismo tra centro e periferia speakers d’eccezione.
Vincenzo Tenore, architetto e designer, porterà l’esperienza dello Sponz Fest di Vinicio Capossela: una festa, un rito – di cui è co-organizzatore – un’allegra abbuffata di musica, colori, facce, tradizioni, sapori e culture, che si svolge nel mese di agosto in Alta Irpinia. In tre anni Sponz Fest ha fatto immergere il pubblico nella cultura del territorio, ha fatto ballare in luoghi spesso sacrificati o, ancor peggio, feriti e inquinati. L’ultima edizione ha visto la partecipazione di 35mila persone e ha ridato vita a una linea ferroviaria che aveva cessato di essere il punto di unione tra paesi dimenticati. Oggi, sembra un miracolo, quella ferrovia torna in vita per portare turisti in Alta Irpinia.
Luca Borriello, direttore ricerca di Inward (Osservatorio sulla creatività urbana), racconterà invece la storia del parco dei murales di Ponticelli, dove artisti, psicologi, abitanti e finanche i bambini si confrontano per trovare forme di rigenerazione urbana attraverso l’arte.
Adam Arvidsson è considerato tra i massimi esperti mondiali di sociologia economica, mentre Alex Giordano è digital marketing strategist consultant per diverse aziende italiane. Partendo dalla considerazione secondo la quale il modello di start-up non è efficace per generare crescita economica ed occupazione in Italia, insieme cercheranno di dimostrare come invece sistemi quali Rural Hub, Rural Hack, Rural Pub, da loro messi a punto, che prevedono un’applicazione condivisa delle moderne tecnologie all’agricoltura come ad altri settori, possano invece creare sviluppo e lavoro veri.
“Non mancherà poi, secondo la formula Salon – ha affermato Valeria Scialò, organizer dell’evento – la proiezione di uno dei video più interessanti dei TED passati: in questo caso è stato scelto quello relativo al concetto di global citizen, di cittadino del mondo”.
“Il pubblico del TEDxSalon, a differenza di quanto accade negli eventi TEDx – ha invece sottolineato Francesca Nicolais, co-organizer – potrà interloquire e discutere con gli speakers. Tutti gli eventi Salon condividono le stesse caratteristiche: brevità, un tema specifico, opportunità di conversazione. Siamo sicuri che si svilupperà un dibattito di grande interesse, ed è per questo che abbiamo programmato già i prossimi due appuntamenti, che si svolgeranno a maggio e giugno sui temi dell’ascolto e dell’istruzione”.