Ormeggi abusivi a Capri, controlli della Capitaneria, Guardia Costiera e GdF
Blitz in piena regola quello scattato questa notte nel porto turistico dell’isola di Capri da parte degli uomini della Capitaneria di Porto, della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, per verificare il rispetto di ormeggi e concessioni demaniali da parte dei proprietari delle imbarcazioni. La nuova operazione, la terza nel giro di poche settimane nelle acque del porto caprese, è stata disposta dalla Procura di Napoli nel prosieguo dell’inchiesta avviata a inizio estate sugli ormeggi abusivi e le occupazioni demaniali prive di autorizzazioni. I controlli, scattati prima dell’alba, sono proseguiti per gran parte della mattinata. Hanno partecipato gli uomini della capitaneria di porto di Capri e i sommozzatori della guardia costiera giunti da Napoli, unitamente alla guardia di finanza della tenenza dell’isola. Con l’appoggio di un battello veloce, i militari della guardia costiera si sono immersi nei fondali del porto effettuando rilievi fotografici in prossimità della Banchinella e del Pennello, gli specchi acquei del pubblico demanio non interessati dalle precedenti operazioni. Si tratta della terza fase dell’inchiesta avviata dall’ autorità giudiziaria a inizio estate a seguito di un esposto presentato da una società di operatori marittimi che volevano avviare un servizio turistico intorno all’isola e ai quali vennero negate le autorizzazioni. Nell’ambito dell’inchiesta furono sequestrati, nelle scorse settimane, ormeggi e gavitelli al Gruppo Motoscafisti. Oggi i controlli sono stati estesi agli altri specchi d’acqua destinati agli ormeggi di privati, società e compagnie in tutta l’area del porto commerciale. L’esito delle ispezioni sara’ inviato in Procura per i successivi provvedimenti insieme alla corposa documentazione fotografica e dei rilievi che hanno interessato l’intervento che è durato circa cinque ore.