Da oggi è vietato esercitare attività di accattonaggio sull’intero territorio comunale di Sorrento (Napoli). Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco, Giuseppe Cuomo.
Secondo quanto previsto dall’ordinanza, particolare attenzione dovrà essere riservata, dalla polizia locale e dalle forze dell’ordine, ai controlli nelle aree vicine ad edifici di culto, ospedale, stazione ferroviaria, porto, cimitero, parchi e parcheggi, «dove più frequente è la presenza di persone intente a mendicare».
Le sanzioni amministrative, previste per eventuali violazioni, vanno dai 25 ai 500 euro. Il denaro, provento di elemosine, sarà inoltre confiscato e devoluto alla Caritas di Sorrento. «Da tempo la nostra città è diventata meta di persone che elemosinano denaro e spesso, per muovere a pietà i passanti, non esistano a sfruttare bambini e animali», spiega il sindaco Cuomo.
«Si tratta di un provvedimento sollecitato da numerosi cittadini e portato anche all’attenzione dell’ultima seduta del consiglio comunale, dal consigliere Antonino Maresca. È nostro dovere tutelare il decoro e la sicurezza della nostra città, sia nei confronti dei residenti che in considerazione della vocazione turistica del territorio», conclude il sindaco.