Natale 2014: il Progetto Domina alla Scuola “Giovanni Falcone di Pianura – VIDEO
Si è concluso l’evento di Natale 2014 “Progetto Domina” presso l’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” a Pianura, nei giorni 19 e 20 Dicembre. Il progetto, asse portante della pianificazione delle attività didattiche annuali dell’Istituto, è incentrato sulla storia della donna, sul suo contributo nella società, sulle lotte e le conquiste durante il suo lungo cammino e sugli obiettivi raggiunti e quelli ancora lontani. I docenti della Scuola, sostenuti dal Dirigente Scolastico, Prof. Rosario Testa, hanno realizzato insieme ai ragazzi, il personale scolastico e le famiglie, l’allestimento dell’intero evento. Sono stati rappresentati fiabe e quadri viventi altamente simbolici e significativi tra canti, balli e musiche. Il progetto si è prefisso l’obiettivo di approfondire il mondo della donna attraverso un viaggio nella letteratura, nella storia, nell’arte, nelle scienze, nella musica, nella storia delle religioni,nelle tradizioni e nei costumi. La struttura “Giovanni Falcone” ha attuato percorsi formativi in orari curricolari a partire dalla Scuola dell’Infanzia: i piccoli protagonisti della manifestazione, hanno analizzato la figura femminile trattando i personaggi della fiabe. I ruoli incarnati dalle diverse tipologie di donne rispecchiano quelli della psiche femminile: dalla fanciulla ingenua alla fata buona; dalla principessa alla strega cattiva. I bambini della Scuola Primaria e di quella Secondaria, hanno spaziato a 360 gradi nell’universo femminile: dall’analisi della donna nella mitologia, con un focus su Pandora, le Muse dell’antica Grecia e la figura tenace e paziente di Penelope, alle suadenti Sirene e alla diabolica Maga Circe. Un’analisi interessante è stata quella sulla figura della filosofa Ipazia, simbolo dell’amore per la verità e la scienza nella grande civiltà ellenica, per poi passare ad un approfondimento sulla prima donna faraone, regnata in Egitto oltre 3500 anni fa. Grande attenzione anche alla figura di Giovanna D’Arco, valorosa guerriera, anima della riscossa francese, e alla pittrice Artemisia Gentileschi, coraggiosa nella sua scelta di ricoprire un posto di rilievo in una società, quella del ‘600, di stampo maschilista. Oltre agli stand che hanno raccontato la vita di questi illustri personaggi, erano presenti alla manifestazione anche delle esposizioni di quadri, bancarelle di artigiani, chioschi enogastronomici e tanti artisti con Babbo Natale ed i suoi aiutanti elfi. Significativa è stata la declamazione di versi in musica in stile rap, scritti da Gianni Volpe, che si è esibito sul palco per gridare NO alla violenza sulle donne.
Brunella Allocca