Napoli, scoperto a chiacchierare con il capoclan alla Sanità: arrestato 27enne armato di pistola
Intervento questa notte da parte dei militari dell’arma dei carabinieri della compagnia e della stazione Stella, che nel corso dei servizi di contrasto alla criminalità operati nello storico rione napoletano della Sanità, hanno fatto irruzione in un palazzo di via dei Cristallini interrompendo una riunione, all’una di notte, tra il capo di uno degli storici clan del rione Sanità e altre 2 persone, una delle quali è stata trovata in possesso di una micidiale pistola semiautomatica.
L’uomo armato aveva una sig-pro calibro 9 che portava carica nella cintola dei pantaloni con 5 cartucce a palla camiciata nel caricatore ed è stato arrestato dopo un inutile tentativo di fuga. Si tratta di un 27enne della zona già noto alle forze de’ordine per reati contro il patrimonio e ritenuto appartenere al clan camorristico dei “Savarese”, attivo nel rione Sanità per il controllo degli affari illeciti. Nel fuggi fuggi dopo l’irruzione è stato individuato e riconosciuto il capo clan, un 63enne attualmente in libertà vigilata dopo aver avuto una condanna per 416 bis, che poi è stato trovato a casa, al piano superiore. Mentre continuano le indagini per accertare se l’arma è stata usata per fatti di sangue o intimidazione e per la ricerca del terzo uomo, in fuga, l’arrestato è stato tradotto nella casa circondariale di Poggioreale.