Napoli, “Incontrare l’alterità. Lingua dei Segni e Sordità”
Dalle 16 al Maschio Angioino alla Fondazione Valenzi con i docenti della Scuola CounseLis di Lingua dei Segni italiana (LIS) e di Interpretariato
si discuterà di come superare grazie alla lingua una delle barriere della disabilità, realizzando un confronto culturale e nuove opportunità professionali
I Docenti della Scuola CounseLis di Lingua dei Segni italiana (LIS) e di Interpretariato permetteranno un confronto culturale con la sordità e le opportunità professionali connesse a un percorso di una formazione linguistica diversa da quella abituale.
Con questo incontro sarà dato a ciascuno (studenti, docenti, persone interessate) di provare a dare una forma più riconoscibile alle proprie esigenze, alle proprie curiosità e alla propria sensibilità sia in direzione di un confronto culturale che di alcune nuove opportunità professionalizzanti.
L’incontro è in programma mercoledì 5 aprile dalle 16 al Maschio Angioino nella sede della Fondazione interverranno i docenti LIS Paola Massa, sul tema “Dal passato al presente: situazione scolastica italiana dei sordi”, Raffaella Granata e Sabina Kulathunga, “Parliamo di noi: io e l’insegnante di sostegno”, Luca Marra, “La Lingua dei Segni italiana (LIS) e la Cultura sorda”, la direttrice della scuola Valeria Buonomo, “L’Offerta Formativa CounseLis: nuova opportunità professionale”.
L’attrice Marina Confalone con “Il ricordo di ‘La musica in fondo al mare’ ” parlerà di uno spettacolo con protagonisti sordi.
Una performance in lingua dei segni sarà realizzata da Mario Galò.