Napoli-Fiorentina 1-0: parte la festa al Maradona, decide Osimhen su rigore
E’ un’apoteosi allo stadio Maradona dove il Napoli ha sugellato, con la vittoria per 1-0 sulla Fiorentina, lo scudetto già conquistato. Bandiere al vento, cori, pianti, applausi, esplosione di petardi e fuochi d’artificio ovunque: dentro e fuori lo stadio e in tutta la città. Al triplice fischio finale dell’arbitro Marchetti, il Napoli al completo ha cominciato un giro di campo, da curva a curva, sventolando un enorme tricolore. Tripudio all’interno del Maradona, ma anche fuori dallo stadio, dove in tanti sono rimasti a vivere le emozioni della partita. Accesi fumogeni e fuochi d’artificio in varie parti della città. Il programma prevede festa allo stadio fino a sera, ma anche nelle piazze e nelle strade del centro di Napoli. “Un giorno all’improvviso m’innamorai di te…”, con questo coro i 50.000 del Maradona hanno celebrato la fine della partita del Napoli contro la Fiorentina sventolando migliaia di bandiere. In campo anche il tecnico Spalletti che abbraccia i suoi, mentre Tommaso, lo storico magazziniere del club azzurro è al centro del campo con il tabellone delle sostituzioni che mostra il numero 3, quello degli scudetti azzurri. I calciatori resteranno al Maradona fino a tardi visto che è prevista una grande festa nelle sale nuove dello stadio per loro e le loro famiglie, lo staff e i vip. Sul maxischermo dello stadio inquadrato anche il presidente del club Aurelio De Laurentiis, che assiste commosso alla festa.