Napoli, al Nuovo Teatro Sancarluccio, lo spettacolo “Varietà – per sfuggire al destino”
Da giovedì 19 a domenica 22 aprile(giovedì, venerdì e sabato ore 21:00 e domenica ore 18:009 presso il Nuovo Teatro Sancarluccio, si terrà lo spettacolo “Varietà – per sfuggire al destino” con Laura Lazzari e Matteo Mauriello per la regia di Gennaro Monti. Arrangiamenti e direzione musicale Gerardo Buonocore; piano e workstation Gerardo Buonocore.
Sinossi
Lo spettacolo è un contenitore di “modi” e “vezzi” del mestiere dell’attore e del performer in generale. In questo “scrigno scenico” vengono contenute le paure i modi di dire, i luoghi comuni, le necessità e le “patenze” degli artisti in tempi di “magra” . La continua necessità di dover dimostrare qualcosa, la corsa contro il tempo per essere migliori del proprio compagno di scena e la voglia imperante di essere al centro “dell’occhio di bue”. La storia è quella di una compagnia scalcagnata che si esibisce durante una festa di paese in un varietà .
L’esibizione serve da “tappabuchi” al vero evento : la processione di un santo. Ma improvvisamente la reliquia del santo in questione viene misteriosamente rubata e gli artisti sono costretti ad intrattenere il pubblico.
Ecco che nasce un varietà rapsodico e arrabattato , fatto di citazioni e monologhi “azzeccati alla buona” .
In realtà è soltanto una carrellata di omaggi e contaminazioni che vedono il matrimonio tra la musica di tradizione e lo swing, la musica classica ed il teatro “vero”, la sceneggiata e la musica dance. Una carrellata che parallelamente alla musica racconta la storia di un mestiere antico e sempre costretto a resistere esistendo.
Divertente, ammiccante, comico e tragiComico, il viaggio sonoro e prosaico si svolge tra i faccioni falsamente sorridenti dei due comici e l’eleganza aggressiva delle donne.
……tutto ciò avviene mentre una vecchia radio annuncia gli sviluppi dell’indagine! Chi avrà sottratto la Santa reliquia!?
Note di regia
Varieta’ per sfuggire al destino è un percorso che mette in gioco le capacità dell’attore a 360° , la musica e la prosa si “danno il cambio” e si inseguono in una partita di esercizi tecnici e richiami poetici che sono il divertimento di “fare questo mestiere”. Gli arrangiamenti con incastri precisi e spesso spiazzanti, le caratterizzazioni pungenti e il ritmo generale , vogliono dare la sensazione di un “tempo” che scorre in attesa di un applauso liberatorio. E’ la vita dell’artista : costantemente in bilico, ma sempre in attesa di un plauso del pubblico. La messa in scena è fatta di piccole sorprese, movimenti studiati che appaiono “inventati” , una ricerca continua di strade diverse e altri “punti di vista” .
Una giostra artigiana, potente come una compagnia numerosa. Il varietà è il pretesto per raccontarsi e per esaltare il valore delle cose di scena , le luci trovate sul palco e l’utilizzo di “cenni di teatro di figura” .
Gerardo Buonocore cura le musiche e gli arrangiamenti , lasciando alla capacità degli attori la cornice ritmica ed il gioco “ironico” .
Il percorso nasce da una amicizia di anni che ha stimolato collaborazione di Gennaro Monti e Sonia De Rosa, già a capo della carovana di CircoSospeso , con Laura Lazzari e Matteo Mauriello.
Una serie di rapporti sinceri e scambi di vedute nati dietro le quinte si altri spettacoli e tra le prove di allestimenti vari. Ogni artista porta la “sua” visone delle cose e la condivide e la “infetta” di folli.