Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale-Piazza San Giorgio, Pianura

Un ricordo storico  del Prof. Ennio Varchetta: La Piazza San Giorgio di Pianura ospita un monumento storico dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale, un simbolo di memoria e rispetto per i sacrifici dei soldati. Questo monumento è stato eretto grazie all’iniziativa di Guglielmo Varriale, noto come il Professore Varriale, una figura di grande rilevanza e stima nella comunità locale.

Il Professore Varriale, fratello di mia nonna materna Claudia, era un uomo di cultura e un organizzatore instancabile di eventi commemorativi e sociali. Nonostante fosse molto richiesto dai politici e notabili del tempo per i suoi consigli e la sua saggezza, ha sempre preferito rimanere indipendente, rifiutando incarichi politici per mantenere la sua libertà di pensiero e azione.

La cerimonia di inaugurazione del monumento fu solenne e toccante. Durante l’evento, Guglielmo Varriale lesse una lettera di Alcide De Gasperi, un discorso che sottolineava l’importanza della memoria storica e del sacrificio dei caduti. Questa iniziativa, come molte altre, fu finanziata dallo stesso Professore Varriale, dimostrando il suo impegno e la sua dedizione alla comunità di Pianura.

A quel tempo, Pianura era da poco diventata un quartiere di Napoli, ma conservava ancora l’autonomia e lo spirito di un comune indipendente. Le manifestazioni commemorative coinvolsero anche l’ex sindaco e il suo tenace vice Ciro Varchetta, fratello di mio nonno paterno Vincenzo ricorda Ennio. Questo evento fu un momento di unione per la comunità, che si ritrovò a riflettere sul passato e a onorare i propri eroi.

Il monumento ai caduti, situato al centro della piazza, è un punto di riferimento storico e culturale per gli abitanti di Pianura. La sua presenza ricorda ogni giorno il valore del sacrificio e l’importanza di mantenere viva la memoria storica. La figura di Guglielmo Varriale resta impressa nella storia locale come un esempio di dedizione civica e di amore per la propria comunità.

Il ricordo di questo monumento e delle persone che ne hanno reso possibile la realizzazione, come Guglielmo Varriale e Ciro Varchetta, continua a vivere nei racconti delle generazioni successive. Ogni anno, in occasione delle commemorazioni, la piazza si riempie di cittadini che rendono omaggio ai caduti e riflettono sull’importanza della pace e della coesione sociale.

Il Prof. Ennio Varchetta, discendente della famiglia Varchetta, ricorda con orgoglio le storie tramandate e sottolinea l’importanza di continuare a celebrare e ricordare questi momenti storici. Il monumento di Piazza San Giorgio non è solo un tributo ai caduti, ma anche un simbolo della tenacia e del senso di comunità che caratterizzano Pianura.

In conclusione, il monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale in Piazza San Giorgio è molto più di un semplice pezzo di pietra. È un testimone silenzioso del passato, un custode delle storie di coraggio e sacrificio, e un monito per le generazioni future affinché non dimentichino mai l’importanza della memoria storica. Grazie all’impegno di persone come Guglielmo Varriale e alla dedizione della comunità, il ricordo dei caduti di Pianura continuerà a vivere nel cuore di tutti.

di Ennio Varchetta