Medaglia d’oro per Enzo Cinque: da scugnizzo di periferia a Campione d’Italia. De Pascale “lo sport genera modelli di riferimento giusti per le nuove generazioni”
Lo sport quale modello di vita e di rispetto delle regole. Questo l’obiettivo dell’associazione sportiva di pugilato del Rione Traiano che questa mattina ha ospitato il consigliere regionale, generale Carmine De Pascale, capogruppo del gruppo consiliare “De Luca Presidente in Rete”. Proprio qui, nel cuore popolare di Napoli, si formano atleti, si allenano sportivi che riescono, con impegno e sacrificio, a raggiungere risultati davvero eccellenti come quello ottenuto da Enzo Cinque, diventato lo scorso quattro giugno medaglia d’oro e dunque campione Italiano di boxe. “Lo sport, il pugilato in questo caso – dice il generale De Pascale – non solo serve ad allenare il corpo ma nutre la mente e indirizza i giovani verso una vita basata sul rispetto delle regole, della legalità e del valore fondamentale della meritocrazia. Il mio impegno e quello della Regione è rivolto a valorizzare e promuovere attività di inclusione sociale che possano fornire alle nuove generazioni, modelli di riferimento positivi soprattutto nelle aree a rischio criminalità come questa ed altre periferie di Napoli”. Ed è proprio sul ring di questo centro sportivo di periferia che si allenano ragazzi , sottratti talvolta alla strada, che con l’attento e duro lavoro dell’istruttore Carlo De Novellis e del padre Guido De Novellis (ex Campione italiano di boxe) , riescono ad appassionarsi e a fare di questa disciplina un vero e proprio modello di vita. Spiega De Novellis “il nostro è un duro allenamento che non solo accompagna i nostri ragazzi sul ring ma anche nella vita di tutti i giorni. Molti ragazzi vengono sottratti alla strada grazie alle nostre attività di avvicinamento allo sport. Ma solo con l’impegno, la costanza e la passione si raggiungono risultati importanti”. “”Lo sport, il pugilato in questo caso è fondamentale nella vita di una persona. Ti forma, ti forgia e ti mette a dura prova – dice Enzo Cinque, campione italiano in carica di boxe – io credo che un uomo non possa colpire più forte della vita, ma può resistere e rialzarsi quando si cade perché esiste sempre un altro round da combattere e finchè non suona la campana del gong il match non è ancora finito. Se la vita ti tira pugni, tu rispondigli con la forza di andare avanti!”. Questo il messaggio che il neo-campione ha voluto lanciare a tutti i giovani che vivono momenti difficili e che hanno bisogno di sostegno ed incoraggiamento. “nostra mission – conclude De Pascale – è continuare a promuove l’esempio di associazioni sportive come queste per porle quale punto di riferimento e di aggregazione per avviare i giovani verso una vita centrata sul rispetto, sulla legalità e sull’amicizia”.