Martina Ferrara, premia il film “Tutta colpa di Freud” all’Ischia Global Film Fest
Famiglia e cinema, un binomio che Hollywood ha sempre sostenuto e promosso. Da questo concept nasce la volontà del neo presidente di Tutto Sposi, Martina Ferrara, di patrocinare la serata inaugurale dell’Ischia Global Film Fest prodotto da Pascal Vicedomini. “Nell’ottica di riposizionamento del Salone dedicato alla Famiglia – sostiene Martina Ferrara -, abbiamo ritenuto di sostenere il concetto FilmFamily come uno degli asset da promuovere nel corso della 26° edizione di TUTTO SPOSI che si terrà dal 18 al 26 ottobre p.v. alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Ischia Global Film Fest promuove il cinema e l’incoming turistico, la famiglia italiana si riunisce attorno al cinema ed il fenomeno del matrimonio nel Sud Italia rappresenta un importante attrattore turistico in Campania – conclude la presidente Ferrara -, sono questi i due fattori che ci accomunano”. L’Osservatorio Familiare Italiano, promotore di Tutto Sposi, sarà dunque lieto di patrocinare la serata inaugurale del’Ischia Global Film Fest in programma sabato 12 luglio alla casa museo La Colombaia, storica dimora di Luchino Visconti. Tra le iniziative programmate tra l’OFI e l’Accademia Internazionale Arte Ischia, che organizza la rassegna cinematografica, anche l’assegnazione di alcuni riconoscimenti nella categoria FILM-FAMILY. Giovedì 17 luglio infatti verrà assegnato il Family Award al film “Tutta colpa di Freud” e sarà proprio Martina Ferrara a consegnare al produttore Marco Belardi il premio e al regista Paolo Genovese il riconoscimento ‘Italian King of commedy’. “Questo lavoro cinematografico rappresenta, con tutte le sue contraddizioni – dichiara la presidente Ferrara – la nuova famiglia italiana”. Con questa prima iniziativa si apre la programmazione del 26 °Salone Tutto Sposi, punto di riferimento delle oltre 30.000 giovani coppie campane che intendono metter su famiglia, che ha nel suo programma anche gli approfondimenti culturali e sociali dei Forum della Famiglia, presieduti dal noto avvocato matrimonialista Anna Maria Bernardini de Pace, sul tema “La podestà genitoriale”.