Stop degrado c’era scritto su alcuni degli striscioni esposti questa mattina in occasione della doppia manifestazione di protesta ”contro il degrado e l’abbandono”, organizzata a Napoli dal comitato civico Porta Nolana e dal comitato civico Porta Capuana e alla quale hanno partecipato esponenti di CasaPound. Nei giorni scorsi c’erano state forti tensioni tra residenti e immigrati, in particolare tra gli extracomunitari che avevano dato vita a un mercato abusivo. In zona, poi – sostengono i promotori della manifestazione – sono presenti anche molti rom che vendono in strada merce trovata nella spazzatura. Contro questa pratica il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha adottato un’ordinanza che vieta di rovistare tra i rifiuti e vendere ‘immondizia’ sui marciapiedi. ”Abbiamo aderito al corteo organizzato dai comitati – dichiara Giuseppe Savuto, responsabile provinciale di Casa Pound Napoli – per protestare insieme ai cittadini e ai commercianti della zona, ormai esausti della gravissima situazione fatta di degrado, illegalitá e sporcizia, cose che hanno reso le zone di Porta Capuana e Porta Nolana invivibili. Tutto ció accade soprattutto per i mercati abusivi gestiti da rom, che quotidianamente danno vita ad un commercio di abbigliamento ed altri oggetti dalla dubbia provenienza, e che in numerosi casi sono prelevati da rifiuti in strada”. Secondo Savuto l’ordinanza di de Magistris ”non rappresenta certo un metodo efficace per contrastare le attività illegali e l’occupazione di spazi pubblici. L’amministrazione comunale si dimostra incapace di tutelare i propri cittadini