L’Europa: Gigante economico e nano in politica
L’Europa, una espressione solo geografica, ma non politica.Questo è quanto traspare dopo le decisioni assunte dall’euro-gruppo per fronteggiare la crisi scatenata dalla pandemia del Covid-19.Lotte intestine,messaggi trasversali tra Stati membri, provvedimenti capestro e confusionari che in questi tragici momenti complicano ulteriormente le condizioni economiche di alcuni Paesi.Bene ha detto il collega Alessandro Sansoni, che ha usato una espressione lapidaria ma autenticamente vera : ” La Germania è un gigante economico ma un nano della politica.” A pagarne amaramente le conseguenze di queste decisioni economiche ci sarà sicuramente l’Italia,che se utilizzerà le misure previste dal Mef, dovrà vedersela con misure restrittive per la propria economia, ma soprattutto per i tagli delle produzioni o per le acquisizioni di settori strategici da parte degli speculatori internazionali. L’Europa immaginata dai padri fondatori, si avvia verso un inesorabile tramonto.Purtroppo la politica italiana, opposizione e maggioranza, non sono state in grado di contrastare l’egemonia tedesca, ne la falsità olandese.Se avessimo avuto più coraggio, e se fossimo stati uniti avremmo dovuto abbandonare la riunione dell’euro-gruppo e far presentare le immediate dimissioni a Paolo Gentiloni da Commissario Europeo,non ci può essere un Europa senza l’Italia,ma ci potrà essere sempre un Italia senza l’Europa. Mimmo Falco