L’Associazione GASH, Gruppo Artistico Studio Hydra, presenta #Radix in Lumine – esplosione di un seme
L’Associazione GASH, Gruppo Artistico Studio Hydra, presenta #Radix in Lumine – esplosione di un seme, il progetto artistico tutto al femminile che la Sala Ipogeo della Basilica del Buon Consiglio (via Capodimonte,13 – Napoli) ospiterà dal 26 settembre al 4 ottobre.
Arte, teatro, musica e impegno sociale sono condensati nei nove giorni di una mostra-evento che vedrà iniziative differenti avvicendarsi all’interno di una cornice molto particolare. Tutti gli eventi sono uniti da un unico filo rosso, tema centrale della ricerca delle otto ragazze che compongono GASH: le radici.
Forti dell’esperienza di una precedente mostra collettiva, Il filo rosso del destino, inserita nella manifestazione culturale #Privernocreativa014 del 2014, GASH riparte il 26 settembre con l’inaugurazione di #Radix in Lumine. Il vernissage prevede una sessione di danza con improvvisazione che vedrà protagoniste la danzatrice Anna Congiu e una delle artiste del gruppo GASH, Mariarosaria Guerriero, in una performance intitolata Turn on/off the light. L’intera serata è accompagnata dal brano musicale “la luce di San Gennaro” realizzata dal compositore Marco Massimiliani.
Il 27 settembre è il turno di teatro e musica: l’attore, autore e regista Maurizio D. Capuano si esibirà in un monologo ai limiti di una Stand Up Comedy sui generis, intitolato Oh, my Gash! (lettera d’amore a sedici mani), accompagnato da Francesco Amoruso.
Dal 28 settembre al 2 ottobre, spazio alla sola mostra e alle parole di Annunziata Buggio, Maria Rosaria Guerriero, Daniela Molisso, Valentina Nazzaro, Fulvia Salluzzo, Erika Sanseverino, Federica Sanseverino, Anna Seno, le otto artiste.
Il “filo rosso” è il punto d’interesse dal quale il gruppo artistico GASH sta creando un suo brand, una grande avventura che si fa mostra.
L’evento che presentiamo è in stretta connessione con il precedente e, anzi, ne risulta il prosieguo, l’evoluzione del senso più intimo e profondo del filo stesso.
Un percorso a ritroso, che scava nel cuore e nell’anima di ognuna di noi fino a giungere all’essenza, quel che ci ha portato a fare, costruire, disfare e creare mille aspetti nel corso della vita: le radici .
Le nostre radici sono la base, il principio del tutto. Ogni membro di GASH ha una sua storia personale, siamo dislocate in parti d’Italia diverse, pur continuando un percorso lavorativo d’equìpe, facendo delle distanze un punto di forza anzichè un deficit, ma il capo del percorso parte fra le mura di questa città, nei suoi vicoli chiaroscurati. La prima parte della nostra esperienza artistica e di vita è stata uguale per tutte ed è nata a Napoli, la terra che ci accompagnerà ovunque andremo.
La scoperta delle nostre radici nasce da un elemento fondamentale: la luce.
Da qui nasce #Radix in Lumine, la seconda mostra-evento dell’Associazione GASH.
Sabato 3 ottobre, penultimo appuntamento in programma: performance poetico/teatrale tratta dal libro di Melania Panico, Campionature di fragilità, edito LVF. Temi come nostalgia, solitudine psicologica e sociale saranno descritti dalle parole della poetessa accompagnate dalle coreografie di StudioDanza94, direzione artistica Rita Pacilio.
L’evento finale della mostra, previsto per il 4 ottobre, vira verso il sociale con l’Associazione culturale e web magazine MYGENERATION: Terra dei fuochi – ripartiamo dai giovani per il territorio rappresenta un momento di informazione, attraverso contenuti personalmente raccolti dalla redazione, e di riflessione per il futuro delle ‘radici’. A concludere la mostra, il finissage con Share an experience, durante il quale il gruppo GASH condividerà la propria opera con il pubblico in modo letterale..
Tante le variazioni sul tema radici che vanno a comporre una solo grande opera, traducibile con una parola, che si scrive ARTE, ma si legge GASH.
Calendario
“#RADIX IN LUMINE- Esplosione di un seme”
26 Settembre ore 19.30
-Inaugurazione evento – vernissage
-Performance Turn on/off the light con Anna Congiu e Maria Rosaria Guerriero
27 Settembre ore 19
Oh, my Gash! (lettera d’amore a sedici mani) di e con Maurizio Capuano, con Francesco Amoruso
Dal 28 Settembre al 2 Ottobre dalle ore 10 alle 17, domenica dalle 10 alle 13
Mostra aperta al pubblico e visitabile
3 Ottobre ore 18.30
Performance poetico/teatrale Campionature di fragilità
4 Ottobre dalle ore 19
– La terra dei fuochi – ripartiamo dai giovani, a cura di MYGENERATION
-Finissage Share an experience
Location
Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio – Via Capodimonte, 13
La Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio chiamata anche «la piccola San Pietro» (su modello di quella romana) è la chiesa basilicale più recente di Napoli, in quanto la sua costruzione è avvenuta tra il 1920 e il 1960, voluta per omaggiare il quadro miracoloso della Madre del Buon Consiglio, che per due volte salvò la città: in occasione dell’epidemia di colera scoppiata nel 1884 e durante l’eruzione del Vesuvio del 1906.
Mostra
#Radix in Lumine – Esplosione di un seme è un progetto a cura dell’Associazione culturale GASH – Gruppo Artistico Studio Hydra, che in questa nuova mostra-evento fonde arte e spettacolo, attraverso la realizzazione di opere ed interventi culturali che hanno per tema le «radici» ovvero la porzione più intima e nascosta dell’animo umano da esporre alla luce; un fertile terreno dove si concentrano emozioni, sensazioni ed esperienze, che danno origine alla parte più nobile dell’uomo.
Le radici inevitabilmente si collegano a Napoli, ovvero sono le fondamenta il “background” su cui GASH ha costruito negli anni, una storia profonda e personale fatta di esperienze artistiche e di vita. Napoli è la terra di appartenenza da cui ricominciare e da cui ricevere e restituire linfa energetica e creativa, come uno scambio d’amore tra Madre-figlia, in stretta connessione.
L’esposizione è concepita come un viaggio emozionale dalle curatrici attraverso la realizzazione di opere artistiche, che creano un percorso suggestivo dove la luce regna maestra e dipinge la scena come un grembo intimo e materno.
L’attrazione principale dell’allestimento sarà la creazione di un «albero» luminoso che accompagnerà l’intera manifestazione e simboleggerà il tema portante.
All’interno del percorso espositivo si animeranno una serie di spettacoli e performance frutto di contaminazioni fra la danza, la performance, il teatro, la poesia, e l’impegno sociale sul territorio.
GASH è
Annunziata Buggio – Decorazione e Arti Visive – Comunicazione web e Copywriter
Maria Rosaria Guerriero – Restauro e Conservazione Opere d’Arte Moderne e Contemporanee
Daniela Molisso – Decorazione e Arti Visive, didattica dell’Arte, grafica e comunicazione
Valentina Nazzaro – Restauro e Conservazione delle Opere d’Arte Moderne e Contemporanee
Fulvia Salluzzo- Interior Design e Progettazione, allestimento ed esposizioni per Fiere e Saloni
Erika Sandeverino – Restauro e Conservazione delle Opere d’Arte Moderne e Contemporanee
Federica Sanseverino – Scenografia, costume Teatrale, sarta di scena e sperimentazione tessile
Anna Seno – Scenografia teatrale e cinematografica, progettazione, cortometraggi