La Polizia individua dopo 48h un pregiudicato responsabile di una rapina ai danni di un 17enne in Viale Colli Aminei
Credeva di averla fatta franca, ma quando ha visto gli agenti del Commissariato di Polizia “Arenella” ha capito subito che la sua libertà era ormai compromessa. un pregiudicato originario di Villaricca (NA) di 33 anni, infatti, il 7 giugno scorso, in Viale Colli Aminei, mentre era a bordo di uno scooter, avvicinò una giovane vittima 17enne che camminava in strada e, minacciandola di ferirla con un coltello, s’impossesso del suo portafoglio, contenente la somma di €.15,00 oltre alla carta bancomat ed i documenti. La vittima, recatasi al Commissariato di Polizia Arenella per denunciare l’accaduto, con dovizia di particolari, oltre allo scooter utilizzato nonché alle caratteristiche somatiche, aveva memorizzato un dettaglio non da poco: un tatuaggio, che raffigurava una piccola stella, impresso sulla mano sinistra del rapinatore. I poliziotti, dopo aver avviato le indagini per identificare l’uomo, solo dopo 48h, avevano un quadro ormai chiaro sulla sua identità, tanto da denunciare l’uomo in stato di libertà, per il reato di rapina. Gli agenti, infatti, accertarono che 33enne, seppur sottoposto alla Misura di Prevenzione del Sig. Questore, con il divieto di non allontanarsi dal Comune di Giugliano in Campania, subito dopo il colpo, si era recato al Centro Commerciale Auchan di Mugnano, al fine di utilizzare la carta bancomat senza, però, riuscirci. Il 33enne al quale il 7 aprile scorso era stata sostituita la misura cautelare degli arresti domiciliari con quella dell’Obbligo di Presentazione alla P.G., perché responsabile di analogo reato, subito dopo esser passato per il Centro Commerciale, si recò tranquillamente a firmare, come nulla fosse successo. I poliziotti a seguito di accertamenti tecnici, con l’aiuto anche dei sistemi di videosorveglianza nella zona, sono risaliti all’utilizzatore di quello scooter Piaggio X9, che è risultato aver cambiato 6-7 proprietari prima di giungere nella disponibilità dell’uomo. Ad epilogo dell’intera attività svolta, il G.I.P. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, in data di ieri, ha emesso la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del 33enne che, stamane, gli agenti hanno notificato all’uomo.