La Guardia di Finanza sequestra a Torre Annunziata un deposito di gasolio di contrabbando
Nel quadro della costante attività esercitata dal corpo a contrasto dei fenomeni illeciti nel settore del contrabbando di prodotti energetici sottoposti ad accisa, finalizzata a tutelare il gettito all’erario nonché preservare il corretto e libero funzionamento delle regole di mercato, militari del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno scoperto e sottoposto a sequestro, a Torre Annunziata un deposito abusivo di gasolio di contrabbando. In particolare, i “baschi verdi” del gruppo di Torre Annunziata a seguito di mirata attività investigativa nello specifico settore, hanno intercettato un’autovettura, opportunamente modificata per il trasporto del prodotto illegale, che aveva appena effettuato il travaso di gasolio, a mezzo di una elettropompa, all’interno di quattro cisterne, non interrate, poste in un locale adibito a deposito e situato a poche centinaia di metri dal porto oplontino. Alla vista dei militari il conducente dell’auto abbandonava il veicolo e faceva perdere le proprie tracce dileguandosi nei vicoli circostanti. I successivi approfondimenti consentivano ai finanzieri di pervenire all’identificazione della persona che si era data a precipitosa fuga ed accertare che le 4 cisterne, della capacità di 1.000 litri cadauna, contenevano complessivamente 1.300 litri di prodotto di contrabbando. Al termine dell’attività di servizio venivano sottoposti a sequestro il deposito abusivo con il relativo gasolio di contrabbando, due elettropompe e l’autovettura modificata ed usata per il trasporto. Denunciati, a piede libero, alla competente autorità giudiziaria, sia il conducente dell’autovettura che il responsabile del deposito abusivo.