La Fit Progress di Aversa protagonista al Gran Prix di Telese e al campionato italiano di Quarto
Nemmeno un anno di attività ma già punto di riferimento per tutta la città di Aversa e la provincia di Caserta. E non a caso i risultati sono già più che lusinghieri con piazzamenti e medaglie conquistati agli eventi alla quale ha partecipato. L’associazione sportiva Fit Progress sta crescendo giorno dopo giorno e dal 13 settembre scorso, data di ‘nascita’, è riuscita a sfornare già tanti talenti. Nello scorso weekend la presidente dell’associazione, Maria Cristina Guadagnino, l’istruttore tecnico Salvatore Madonna, vecchia gloria del culturismo mondiale (ha partecipato a Mister Universo nel 1992), il preparatore atletico di società pallavolistiche e istruttore di pilates posturale Maurizio Di Rubbo hanno visto i loro atleti conquistare due podi a Telese Terme e uno a Quarto. In terra beneventana, in occasione del Gran Prix, primo posto assoluto per Fabiola Lanz nella categoria ‘Fashion Model’: piazzamento che le ha regalato la Pro Card e quindi l’accesso ai professionisti. Terzo posto invece per un giovanotto di 51 anni, Raffaele Schiavone, che con sacrifici e duro lavoro ha portato a casa uno straordinario successo. Domenica scorsa a Quarto per il campionato nazionale Open, all’Anfra Sport Club, nuovo primo posto per Fabiola Lanz mentre settimo Raffaele Schiavone. “Sono due ragazzi straordinari – ha affermato l’istruttore Madonna – e con Raffaele mi alleno in pratica da 35 anni. Ci eravamo messi in testa di fare qualcosa di importante in estate e ci siamo riusciti. Fabiola invece ora deve lavorare tantissimo con allenamenti e alimentazioni perché il professionismo è tutta un’altra cosa. Dobbiamo trovare anche risorse importanti per far sì che possa competere anche oltre i confini nazionali. Ma non ci sono solamente loro due visto che ci sono tanti talenti come il 22enne Vincenzo Della Corte oppure le ragazze Flavia Di Gennaro ed Elena. Siamo partiti da nemmeno un anno e non vogliamo fermarci. Il prossimo sarà l’anno della consacrazione”.