Il Vice Ministro Fioramonti al South Africa-Italy Summit: “Avvicinare Paesi africani e Italia è fondamentale”
Il Vice Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, ha incontrato oggi a Johannesburg, nell’ambito del South Africa-Italy Summit, il Vice Ministro dell’Istruzione superiore e Formazione della Repubblica Sudafricana, Buti Manamela.
“Avvicinare sempre più i Paesi africani e l’Italia è fondamentale – ha commentato il Vice Ministro Fioramonti – non solo per sviluppare la nostra ricerca e gli affari delle nostre imprese, ma per favorire la crescita equa di quei Paesi. Si cresce solo insieme” ha chiosato.
Entrambi i Vice Ministri hanno espresso apprezzamento per la collaborazione tra i due Paesi e hanno sottolineato la necessità di rafforzare la cooperazione nei settori della formazione scolastica e della ricerca. Nel corso dell’incontro, i due Viceministri hanno concordato l’avvio del comune lavoro per giungere a un accordo per il reciproco riconoscimento dei titoli di studio, in modo da approfondire la collaborazione nello sviluppo delle competenze degli studenti, nella ricerca e nella circolazione di ricercatori e professori universitari. Uno scambio già in corso se si pensa che in Sudafrica è presente un elevato numero di ricercatori e di professori universitari italiani e che diversi ricercatori sudafricani hanno potuto trascorrere periodi nelle università e nei centri di ricerca italiani.
Nel corso della sua partecipazione al South Africa-Italy Summit, Fioramonti ha ricordato la centralità che ricerca e sviluppo avranno per l’economia del XXI secolo e l’enorme potenziale, materiale e umano, del continente africano.
Il Vice Ministro ha inoltre aperto il workshop bilaterale sulla radioastronomia organizzato dall’Ambasciata d’Italia in Sudafrica in collaborazione con il locale Ministero della Scienza e Tecnologia, ricordando il contributo che l’Italia e il Sudafrica danno insieme al Progetto ‘Square Kilometer Array’ (SKA), il più grande radiotelescopio mai costruito, in corso di realizzazione, che avrà enormi ricadute non solo per la nostra conoscenza e comprensione dello spazio ma anche in ambito high-tech. Il workshop si è tenuto in occasione del ventesimo anniversario, che ricorre proprio quest’anno, dell’Accordo di collaborazione scientifico-tecnologica tra Italia e Sudafrica.
Il Viceministro Fioramonti ha inoltre avuto incontri di natura tecnica con il CEO della South African Qualifications Authority (SAQA) e con il Direttore Generale del Ministero della Scienza e Tecnologia.