Il Sindaco de Magistris a Ponticelli per inizio lavori stadio Ascarelli
Lunedì 17 novembre alle ore 9.00 presso l’impianto sportivo “Giorgio Ascarelli” , alla presenza del Sindaco Luigi de Magistris, inizieranno i lavori di riqualificazione della struttura che si trova a Ponticelli nelle immediate vicinanze di Villa Betania. L’Amministrazione comunale ha voluto annunciare l’inizio dei lavori in una data simbolo,il 17 novembre “ Anniversario della promulgazione delle leggi razziali fasciste (17 novembre 1938)”, riallacciandosi così anche all’iniziativa del 17 novembre 2011, quando, con lo scoprimento di una targa marmorea, intitolò l’impianto sportivo a Giorgio Ascarelli, I lavori, indispensabili per adeguare il campo di calcio, saranno eseguiti in modo da non interrompere le attività sportive già programmate, e comprendono:
1) livellamento della pavimentazione in asfalto;
2) realizzazione di apposita recinzione metallica di separazione nelle zone di possibili promiscuità delle tifoserie, conforme alla normativa vigente;
3) ristrutturazione locale servizi igienici, già esistente ma in disuso;
4) realizzazione di una nuova uscita dedicata, mediante modifica di uno dei 4 spogliatoi atleti;
5) opere accessorie.
6) Rinforzo fissaggio recinzione terreno di gioco ed attintatura parti metalliche;
7) Interventi puntuali impianto elettrico;
8) Verifica statica strutture previo saggi strutturali ed esami di laboratorio;
9) Certificazioni di rispondenza impianti;
10) Elaborazione di tavole grafiche finalizzate tra l’altro allo studio dei piani di esodo;
11) Eventuale verifica carico d’incendio.
12) Piccoli interventi ed eventuali certificazioni richieste dagli organi superiori di controllo (C.C.V.L.P.S.).
L’Amministrazione ha voluto annunciare l’inizio dei lavori in una data simbolo 17. novembre “ Anniversario della promulgazione delle leggi razziali fasciste (17 novembre 1938)”, riallacciandosi così all’iniziativa realizzata il 17.11. del 2011, quando volle, con lo scoprimento di una targa marmorea, intitolare l’impianto sportivo a Giorgio Ascarelli, e celebrare così la data-simbolo del 17 novembre quale momento di riappacificazione tra la città e quanti, nel corso dei secoli, sono stati vittime, consapevoli o inconsapevoli, di atti di intolleranza e di discriminazione.