Agguato ieri pomeriggio nel comune di Gragnano, in provincia di Napoli, dove due persone sono state ferite da colpi di arma da fuoco: si tratta di un 47enne e un 53enne, ritenuti appartenenti al clan camorristico D’Alessandro; entrambi sono stati curati all’ospedale di Castellammare di Stabia. Nel corso delle indagini avviate e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, è emerso che i due erano stati feriti in via Vittorio Veneto a Gragnano, per cause ancora in corso di accertamento, da un 37enne di Gragnano e da due suoi complici di 38 e 23 anni, che avevano loro sparato alcune volte colpendo il 47enne a una gamba e all’inguine e il 53enne al piede destro, dandosi poi alla fuga in sella a motocicli. Le ricerche avviate subito dopo nei luoghi solitamente frequentati dai sospettati o presso loro conoscenti e parenti hanno permesso di rintracciare il 38enne e il 23enne, che sono stati sottoposti a fermo d’indiziato di delitto per concorso in tentato omicidio e per violazione alla legge sulle armi. Inoltre, nel corso delle perquisizioni domiciliari, i Carabinieri hanno arrestato V.C., 44 anni, residente a Gragnano, già noto alle forze dell’ordine e parente del 38enne, trovato in possesso nella sua abitazione di 150 grammi di cocaina in dosi già pronte per lo spaccio. Il sopralluogo effettuato sul luogo dove è avvenuto il fatto di sangue dai militari della Sezione rilievi del Nucleo investigativo di Torre Annunziata ha permesso di trovare e sequestrare due bossoli di semiautomatica calibro 9. I fermati e l’arrestato sono stati portati nel carcere di Poggioreale a Napoli.