Gara interna per la Gma Virtus Pozzuoli che ospita il BK Sarno
Rialzare completamente la testa e continuare a mostrare il vero volto della GMA Virtus Pozzuoli. Queste le aspettative dei flegrei che si avvicinano a grandi passi ad un’altra sfida difficile, complicata, tosta. “La partita di Scafati ci ha lasciato tanto rammarico perché sentivamo che potevamo vincerla – rivela il pivot David Loncarevic – Abbiamo lottato, combattuto molto contro la capolista, ma non abbiamo raccolto nulla. La delusione deve essere convertita in carica positiva, consapevolezza di poter competere anche con le big del girone. Indicazioni, segnali che ci possono servire per riacquistare fiducia nonostante la serie negativa aperta che è lunga, pesante”. Ben 4 sconfitte consecutive al passivo per i gialloblù. Sicuramente un brutto viatico, ancor più per chi non ha analizzato nei dettagli i singoli confronti che hanno avuto storie, dinamiche differenti, particolari. Tutte hanno dato dei suggerimenti che il gruppo (cestisti e staff tecnico) ha assimilato, interpretato per migliorare sempre, crescere. Un nuovo rilevante esame sarà sostenuto domenica (ore 18) al PalaErrico dove arriverà Sarno che, finora, ha collezionato una sconfitta (98–80 all’esordio a Nardò) e ben 9 successi consecutivi (4 esterni, 5 interni). I salernitani vantano il miglior attacco della poule (80,1 punti di media all’attivo) a fronte di 71,9 subiti. “Una formazione con diverse individualità importanti – spiega il centro dei partenopei – Su tutte Guadagnola che è forte fisicamente (206 punti, 67 rimbalzi), l’esterno americano Robinson (12,3 punti, 13,5 rimbalzi), il mio ex compagno di squadra (ad Airola e Maddaloni) Moccia (con trascorsi anche alla Nuova Dicearchia Pozzuoli) che è un lusso per la categoria (146 punti, 66 rimbalzi). Un team che ricorda, in certi aspetti, la capolista. Sarà un’altra gara molto bella, interessante da vedere, sicuramente stimolante da giocare. Ci auguriamo di avere un esito finale diverso: stiamo lavorando in questa direzione”. Impegno e concentrazione massima per regalare una bella gioia a se stessi ed ai tifosi che sono invitati ad accorrere nell’impianto di via Solfatara per sostenere, incitare (come hanno sempre fatto finora) questi ragazzi che vogliono rialzare completamente la testa.
