“La settimana scorsa a Bacoli un camion della nettezza urbana era andato a fuoco all’interno delle “Cinque Lenze”, un complesso appartenente al SIC, sito sulle rive del Lago Miseno. Allo scempio derivante dall’innalzarsi della nube tossica che inquinò l’atmosfera del centro abitato, seguì domenica scorsa, 26 Ottobre, l’assemblea pubblica indetta da Freebacoli in Villa Comunale ed il corteo di protesta proprio sino a “Cinque Lenze”. Nonostante tutto, sono tante le domande a restare senza risposta, tra cui quella più importante: Che ci faceva li’ quel camion?
L’Amministrazione tace, la magistratura indaga. La verità, però, è che quel camion era lì per effettuare il travaso di rifiuti. Un attività non autorizzata ed illegale. Ma al di là dell’episodio di cronaca, Freebacoli vuole porre l’attenzione sulla cattiva gestione e l’inutilizzo dell’area di “Cinque Lenze”, non sfruttata nè per alcuna finalità sociale, nè una destinazione turistica nè qualsiasi altro tipo di attività occupazionale da mettere a disposizione dei tanti giovani bacolesi che, senza prospettive lavorative, sono costretti ad emigrare. Nell’intero complesso, di proprietà del Comune di Bacoli e per il cui acquisto i bacolesi stanno ancora pagando un mutuo di 500 mila euro, esistono sei capannoni. Freebacoli ha le idee chiare su come gestirli: Adattiamo uno di questi, tramite un project financing, a cinema e teatro in modo dare spazio alla cultura e alla aggregazione; Diamo in concessione il resto della zona, con un bando trasparente regolare, vantaggioso per il Comune e aperto realmente a tutti, per finalità ricettive e turistiche in modo da creare lavoro per i cittadini e ricchezza per le casse comunali; to questo si può fare! Basta avere la volontà di farlo e la voglia di lavorare nell’interesse e per il bene di tutti i bacolesi. “Cinque Lenze” è di tutti i cittadini, vieni a conoscere le tue ricchezze! Sabato 1 novembre 2014, guidati dai consiglieri Josi Gerardo Della Ragione ed Adele Schiavo, a partire dalla villa comunale di Bacoli si è tenuto un sopralluogo istituzionale e cittadino all’interno dell’area, per verificarne le condizioni e discutere sulle sue possibilità di gestione.