Firmata la convenzione operativa tra il Comando Militare della Capitale e la Union Security S.p.a
Opportunità del mercato del lavoro ai militari volontari dell’Esercito congedati “senza demerito”
Ha avuto luogo oggi, nel pieno rispetto delle norme vigenti per il contrasto e contenimento da CoVid-19, presso il Circolo Ufficiali Pio IX” dell’Esercito Italiano, la stipula della convenzione operativa tra il Comandante del Comando Militare della Capitale, Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano, in rappresentanza del Ministero della Difesa, ed il Dottor Valerio Iovinella, Presidente e Amministratore Unico della Union Security S.p.a., azienda leader nel settore della sicurezza.
L’accordo, che fa seguito all’incontro preliminare avvenuto nel mese di ottobre dello scorso anno, si inserisce nell’ambito del progetto “Sbocchi Occupazionali” ovvero, nelle attività di sostegno alla ricollocazione professionale prevista in favore dei militari di Truppa, dei Volontari in servizio permanente e degli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze Armate Italiane congedati o congedandi senza demerito.
All’evento ha partecipato la Dott.ssa Mimma Fiore, Capo del 3° Ufficio del I Reparto del Segretariato Generale della Difesa, che coordina il progetto a livello nazionale, per il tramite delle Sezioni “Sostegno alla Ricollocazione Professionale” dei Comandi Militari Territoriali, iniziativa che si articola in 3 momenti fondamentali: l’informazione, l’orientamento professionale e la formazione professionale.
Il Generale Castellano nel suo intervento ha voluto sottolineare quanto la convenzione appena siglata assuma ancor maggiore valenza in quanto sottoscritta in un periodo di grave crisi economica e sociale dovuta alla pandemia e quanto rappresenti un atto tangibile di intesa pubblico/privato volto a garantire un’occupazione stabile a chi ha servito la Nazione in uniforme per diversi anni.
Il Presidente della Union Security S.p.a., Dott. Iovinella ha evidenziato quanto gli ex Volontari tendano a rioccuparsi nel settore della sicurezza consapevoli della possibilità di esprimere al meglio le loro professionalità e potenzialità, forti della formazione ricevuta durante il servizio