Figec-Cisal, Carlo Parisi eletto segretario generale. Ecco il Consiglio nazionale e la giunta esecutiva
Presidente è stato eletto Lorenzo Del Boca. Tra gli ispiratori del nuovo sindacato dei giornalisti anche il segretario generale Cisal Franco Cavallaro
Il Consiglio nazionale della Figec, Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione, riunito all’Hotel Massimo D’Azeglio di Roma e in videoconferenza, ha eletto la Giunta Esecutiva del nuovo sindacato dei giornalisti e degli operatori dell’informazione, della comunicazione, dei media, dell’editoria, dell’arte e della cultura. È composta dal segretario generale Carlo Parisi, dal presidente Lorenzo Del Boca, dal tesoriere Gaia Marnetto e dai componenti Stefano Biolchini, Andrea Bulgarelli, Vincenzo Colimoro, Paolo Corsini, Graziella Lombardo, Pierantonio Lutrelli, Giuseppe Mazzarino, Enrico Paissan, Pierluigi Roesler Franz, Alessandro Sansoni, Sabrina Talarico e Carola Vai, ai quali si aggiungerà il rappresentante del lavoro autonomo.
Il Consiglio Nazionale della Figec Cisal riunito all’Hotel Massimo D’Azeglio di Roma
I lavori, presieduti da Lorenzo Del Boca, si sono aperti con il saluto del segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, che ha delineato la strategia sindacale della Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori in rapporto alle emergenze del Paese e assicurato il pieno appoggio alla federata Figec in un rapporto di collaborazione in un ambito di autonomia e condivisione. Con l’obiettivo della «tutela e la difesa del lavoro esistente, ma anche della ricerca e dello sviluppo del lavoro che non c’è», la Figec Cisal è infatti impegnata a «riportare al centro della vita del Paese il tema dell’informazione quale indice di democrazia, che può essere garantita soltanto con la libertà dal bisogno di chi lavora nei media, nel mondo della comunicazione e della cultura in tutte le sue declinazioni».
Il Consiglio nazionale è stato, inoltre, integrato dai giornalisti Rino Barillari, Alessandro Di Leo, Alessandro Galimberti, Antonio Filippini, Pietro Frenquellucci e Annamaria Terremoto, che si sono aggiunti ai 63 promotori, ed ha proceduto alla nomina di Michele Albanese a delegato nazionale per la legalità.
Fonte :(giornalistitalia.it)