Ferrovie, Autorità: “misure esecutive da oggi, vigileremo e pronti a sanzioni”
Le misure di regolazione adottate dall’ Autorita’ dei trasporti per garantire un accesso equo alle infrastrutture ferroviarie “sono immediatamente esecutive, sono misure esecutive da oggi; abbiamo dato tempo a Rfi per adeguarle, vigileremo ed attueremo poteri sanzionatori se vi saranno mancanze o adeguamenti parziali o immotivati ritardi”. Lo ha detto il presidente dell’ Autorita’, Andrea Camanzi, illustrando le misure adottate che, tra l’ altro, prevedono nuovi criteri e nuovi pedaggi per l’ Alta velocita’. A chi gli chiedeva se fosse previsto un eventuale rimborso di somme pagate in passato, ad esempio da Ntv, Camanzi ha replicato: “Noi ci occupiamo della ridefinizone e della rimoludazione dei pedaggi da quando siamo operativi, per il pregresso non c’ eravamo”. A chi gli obiettava se le societa’ potessero fare un ricorso, Camanzi si e’ limitato a rispondere: “ogni impresa e’ libera di scegliere la strategia legale, non spetta a me su decisioni di strategia delle imprese”. Sulla base dei criteri per determinazione dei pedaggi sulle tratte dell’ Alta velocita’ stabiliti dall’ Autorita’ di regolazione dei trasporti, i pedaggi dovrebbero ridursi del 37% nel 2015 scendendo a 8,2 euro per treno/km. Lo ha annunciato il presidente dell’ Autorita’, Andrea Camanzi, presentando le misure di regolazione per l’ accesso equo e non discriminatorio alle infrastrutture ferroviarie. “Sulla base dei nostri criteri – ha spiegato – Rfi ha ricalcolato il pedaggio treno/km a 8,2 euro rispetto ai 13,1 che previsti per il 2015 e a 12,8 che e’ il pedaggio 2014: questo rappresenta una riduzione del 37% sul 2015 e del 36% sugli ultimi mesi del 2014″. ‘ La delibera dell’ Autorita’ dei trasporti sulla regolazione dell’ accesso alla rete ferroviaria e’ un primo grande e importante provvedimento che conferma la bonta’ della scelta di costituire l’ Authority anche contro il parere di molti che la giudicavano inutile”. Lo dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, secondo cui “il lavoro dell’ Authority conferma la linea gia’ intrapresa dal mio ministero un anno fa, quando con un decreto furono ridotte del 15% le tariffe di pedaggio per l’ alta velocita’ ferroviaria, pagate da Trenitalia e Ntv. Oggi arriva questa ulteriore riduzione sancita dall’ Autorita’ che permette – sottolinea – un piu’ concreto accesso alla rete e stimola ulteriormente la concorrenza”.