Esportazioni di prodotti Made in Italy in Russia crollate del 15,7 per cento
Le esportazioni di prodotti Made in Italy in Russia sono crollate del 15,7 per cento per una perdita di quasi 166 milioni nel solo mese di ottobre E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat sul commercio estero a ottobre. Il bilancio. Dall’analisi è evidente – precisa la Coldiretti – che le tensioni politiche hanno avuto riflessi anche sugli scambi anche di prodotti non colpiti direttamente dall’embargo, ma particolarmente significativi per l’Italia. Inoltre – continua la Coldiretti – si assiste ad un aumento progressivo delle perdite determinate dalla riduzione dei flussi commerciali con il calo dell’export che era stato di 96 milioni di euro a settembre e di 33 milioni ad agosto. E’ particolarmente pesante – sottolinea la Coldiretti . il bilancio per i prodotti coliti direttamente dall’embargo scattato dal 7 agosto che ha sancito il divieto all’ingresso di una lista di prodotti agroalimentari che comprende frutta e verdura, formaggi, carne e salumi ma anche pesce. Ai danni diretti – conclude la Coldiretti – vanno aggiunti quelli indiretti determinati dalla diffusione sul mercato russo di imitazioni low cost dei prodotti italiani che rischiano di scalfire l’immagine dei prodotti originali nel tempo, dal parmesan al provolone, dalla mozzarella al salame.