“Eroticanzoni 2015” Quando l’erotismo è canzone d’autore
Si avvicina la finale della quarta edizione di “Eroticanzoni”, il Premio dedicato all’amore e all’eros nella canzone, dove verrà premiato il miglior testo o brano erotico tra gli aspiranti “eroticautori”. Nulla in comune con altre rassegne dai nomi simili, nulla a che fare con la pornografia: “Eroticanzoni” è un concorso che si rivolge a tutti gli amanti della musica di qualità, e che vuole privilegiare, all’interno della canzone, il tema di quell’impulso d’amore, quell’istinto primordiale che è l’eros. Arriveranno in finale quei concorrenti che con maggior creatività e originalità avranno scritto testi o canzoni dove l’eros è raccontato in modo ironico, elegante, originale, e mai volgare.
Sarà una serata divertente quella della finale del 28 novembre, nella storica ed affascinante cornice del Teatro Politeama Pratese, dove i finalisti si esibiranno davanti ad una giuria di eccezione convocata dal supervisore artistico Franco Godi, figura centrale di questo progetto. A lui si deve anche la presenza dell’ospite d’onore, Patty Pravo, che ha accettato il suo invito: l’artista si esibirà in un set acustico dove non mancheranno ovviamente le canzoni che hanno fatto di lei la rappresentante per eccellenza dell’eros nella canzone italiana (da “Pazza idea” a “Pensiero Stupendo”, solo per citare le più note). E poi ci sarà anche la partecipazione speciale del giovane artista Giovanni Caccamo, vincitore tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2015, che si esibirà dal vivo con i brani “Ritornerò da te” e “Adesso e qui (nostalgico presente)”.
Autorevoli i nomi del mondo dello spettacolo che formeranno la giuria presieduta da Renzo Arbore: l’attrice Simona Marchini, il coreografo e regista Franco Miseria, il direttore artistico del Premio Tenco Enrico De Angelis, il discografico Paolo Maiorino, il direttore di Rockol Franco Zanetti e Stefano Simmaco, vincitore di Forte Forte Forte.
Così Arbore, che di eros nelle canzoni se ne intende: “Scrivere una canzone erotica non è semplice e richiede molta più fantasia che per scrivere una canzone sentimentale. Si può scrivere una canzone erotica per uno strumento, per esempio, il clarinetto: ‘cerco una chitarrina per suonare insieme jazz’, e allora vai a finire sull’erotico facilmente”. Aggiunge Arbore: “In passato erano le canzoni soul quelle che avevano dei significati erotici importanti, soprattutto nella musica soul americana, dove c’erano quelli che sono i nostri doppi sensi. Da noi, forse, le canzoni più ricche di doppi sensi erotici sono le canzoni napoletane degli anni trenta e quaranta, le umoristiche; lì c’era molto erotismo, i doppi sensi sono stati antesignani dell’erotismo delle canzoni che sono arrivate negli anni successivi”.
“Eroticanzoni” sarà presentata da Drusilla Foer, icona web, interprete di Magnifica presenza di Ozpetek e ospite fissa a The show must go off con Serena Dandini. I brani dei concorrenti finalisti saranno eseguiti dal “Politeama Pratese MusicLab” e interpretati dalle voci di Monica Demuru, Massimo Altomare, Simona Severini, Christian Lavoro e dei giovani talenti del Laboratorio di Musical “Arteinscena”, Eleonora Rindi, Matilde Vannozzi e Massimiliano Marchetti. Questi i titoli e gli autori: Il susseguirsi degli eventi (testo e musica di Daniele Giannini), L’anniversario (testo e musica di Andrea Landi), Tight dress (testo di Francesco Milo, musica di Emanuele Coggiola), Panorama (testo e musica di Christian Lavoro), Semi-aperte, semi-chiuse (testo di Federica Rastelli, musica di June Caravel), Come sei bello (testo e musica di Simona Severini), Un valzer fetish, in cucina (testo di Alessandro Baldinotti e musica di Mirko Guerrini), Pelle e mani (testo di Giorgia Vianello, musica di Giorgia Vianello e Antonio Frodelli).
Il Premio è ideato da Massimo Altomare e Mirko Guerrini, e prodotto dal Teatro Politeama Pratese (presidente Roberta Betti), lo storico teatro dei primi del novecento caratterizzato dall’enorme cupola (che quando si apre lascia intravedere il cielo stellato), con il suo ampio palcoscenico calcato da importantissimi artisti rappresentanti di ogni arte quali, tra gli altri, Juliet Greco, Philip Glass, Jimmy Scott, Riccardo Muti, Raffaele Paganini, Roberto Bolle, Roberto Gabbiani, Gianfranco Jannuzzo, Alessandro Benvenuti, Tullio Solenghi, Giorgio Panariello, Carlo Conti.