Enologia: Ottaviano e la Campania piangono Giuseppe Cianciulli
A cura di Valerio Giuseppe Mandile
Ottaviano. Settore enogastronomico in lutto per la scomparsa di Giuseppe Cianciulli,
fondatore della nota enoteca Cianciulli, meta da 28 anni degli appassionati del buon vino, tra i simboli del buon bere in Campania.
71 anni, Giuseppe è stato anche lui stroncato dal covid 19 che sta mietendo tante vittime anche nella nostra regione. In lotta contro il virus, pure la moglie, signora Maddalena Rapicano e il loro figlio Luigi.
Stimato e valido imprenditore del territorio vesuviano, ha profuso grandi energie nel suo lavoro, senza mai risparmiarsi, costituendo un validissimo esempio per i figli.
È nel 1992 che Giuseppe fonda con la moglie e autentica compagna di vita, Maddalena, l’enoteca di Ottaviano, che diventa in breve tempo famosa soprattutto per l’ampia scelta di ottimi liquori. L’assortimento iniziale dei vini è prettamente campano.
Nel 2002, la ristrutturazione e l’ampliamento, decisa all’unisono dall’ affiatata famiglia. sposata in assoluta armonia dalla famiglia.
Viene arricchita la cantina, con un ampio assortimento di vini nazionali ed esteri, tra cui diversi prodotti di nicchia.
Una decisione che si rivela italiani e internazionali.
Di lì, un’escalation di riuscite iniziative, contraddistinte sempre da scelte di qualità e dall’incessante impegno dei coniugi, unito a quello dei figli Rudy e Luigi.
Le più sentite condoglianze della nostra Redazione alla Famiglia Cianciulli, attorno alla quale si è stretta l’intera città di Ottaviano.