Parlerà per la prima volta oggi in Tribunale l’ex presidente egiziano Hosni Mubarak nel processo che lo vede imputato insieme al suo ex ministro degli Interni Habib El-Adly e altri sei collaboratori per l’uccisione di 850 manifestanti durante la rivoluzione del 25 gennaio 2011 che ha portato alla sua deposizione da premier. Quello di Mubarak, 86 anni, sarà il primo discorso alla Corte dall’aprile del 2011, due mesi dopo la sua deposizione. Allora le sue parole furono trasmesse dall’emittente Al-Arabiya. Anche i due figli di Mubarak, Alaa and Gamal, già condannati a quattro anni di carcere ciascuno per corruzione, parleranno per la prima volta in Tribunale oggi. L’ex presidente Mubarak è invece stato condannato all’ergastolo nel giugno del 2012, ma la sentenza è stata annullata nel gennaio 2013 per vizi procedurali e nell’aprile del 2013 è iniziato un nuovo processo. Lo scorso agosto Mubarak è stato scarcerato e posto in stato di arresto presso l’ospedale Maadi al Cairo. Sabato 9 agosto è stata invece data la parola all’ex ministro degli Interni El-Adly, che per la prima volta ha parlato in Aula insieme al suo avvocato difensore accusando gli Stati Uniti di aver orchestrato la Rivoluzione del 25 gennaio 2011.